Una primavera orientata al freddo, ma anche un’occasione per riflettere e ripartire (dalle fondamenta)
La tornata elettorale ci restituisce un quadro di risultati che, per seguire una vecchia massima, non può che essere analizzata con il pessimismo dell’intelligenza, coniugato ad un sano ottimismo della volontà. Il vento che sta provocando gelate nelle diverse latitudini del pianeta, spira ed investe anche l’Europa, prima o poi non poteva far sentire i…
Quando la sinistra scompare, è il momento in cui ce n’è più bisogno. Ricominciamo
“Quando il mondo che volevi migliore, ti sorrise col suo ghigno peggiore … Noi, gente che spera”. Il riassunto delle elezioni del 4 marzo 2018 e il da farsi da ora in avanti, per la sinistra, è tutto qui. Non è certo alle parole di una famosa canzone degli Articolo31 che possiamo affidare la lunga,…
Non si può sostenere i 5Stelle, un movimento intollerante, sarebbe il collasso della società aperta
La società aperta è aperta a tutti, tranne agli intolleranti, ha ripetuto come un mantra per tutta la vita Karl Popper. Conviene ripeterlo anche ora che una antica democrazia liberale rischia il collasso. L’ho scritto varie volte, la struttura idelologia del Movimento Cinque Stelle è di tipo manicheo: noi il bene, tutti gli altri il…
Yuri Ferrari: saremo ancora in grado di lottare per un’Italia più giusta?
La domanda che mi sono posto negli ultimi giorni di campagna elettorale è se nonostante i risultati elettorali, soprattutto nel caso in cui questi sarebbero stati negativi, noi saremmo stati in grado di continuare a lottare. Come una zanzara in estate mi ha perseguitato costantemente l’idea che un fallimento elettorale non avrebbe significato altro che…
I panni della sinistra, oggi e per domani
Potere “al popolo”? Allora, viene da dire, potere al M5S, che raccoglie masse immense di “popolo“: come si fa a riconoscere “il popolo“, qual è “l’analisi del sangue” che può rivelare la natura delle moltitudini di persone che reclamano diritti e sono esasperate dalle difficoltà del vivere e che chiedono risposte ad un attore politico…
Elezioni del 4 marzo, ecco quello che penso
Solo chi non è a contatto con la gente sarà rimasto sorpreso dal risultato di Liberi e Uguali e da quello del PD. A malincuore dico che questa Sinistra non ha più il contatto con le gente reale e per questo motivo non sa darle più delle risposte ragionevoli. I nostri valori e ideali sono…
Le dimissioni differite di Renzi, i segnali al Quirinale, e il calendario istituzionale
Un tempo, dopo tutto non tanto lontano, se un grande partito perdeva le elezioni la prima cosa che faceva il suo segretario era di convocare la direzione e se del caso si dimetteva: per favorire l’immediata scelta di un nuovo segretario, anche magari soltanto per il tempo necessario a consentire la convocazione e lo svolgimento…
Chiamiamolo con il suo nome
Quando in una competizione elettorale consegui un risultato deludente, una vera e propria sconfitta, fosse questa la risultante del raffronto con competizioni precedenti o, in mancanza di un simile riferimento, con le aspettative che i sondagggi o le personali percezioni ti consegnano, la cosa peggiore è sicuramente commentare e cercare spiegazioni a caldo. Proprio per…
Restituire il valore simbolico alla scuola
Dai primi anni Novanta e per tutto l’arco della seconda Repubblica, il pensiero o, meglio, la mentalità neoliberista ha scavato nel profondo, abbattendo le antiche fondamenta di una organizzazione sociale ispirata all’integrazione, la protezione, la promozione. Ha abbattuto i vincoli della solidarietà fra gli individui, parcellizzato il tessuto sociale, aziendalizzato lo Stato, imposto l’etica del…
Potrebbe accadere
A pochi giorni dal voto è realistico ipotizzare che nessuno degli schieramenti politici attuali disporrà della maggioranza parlamentare, ed è realistico ipotizzare che, quindi, avrà luogo, in un modo o nell’altro, un’intesa di governo tra PD renziano e suoi alleati di destra (Lorenzin, Bonino, ecc.) da una parte e dall’altra Forza Italia e suoi alleati…
Trump e le sirene dell’Italia profonda
L’Acela Express non è un treno come tanti altri in America. Ricorda, simbolicamente, la locomotiva di gucciniana memoria. Certo più moderna ed equipaggiata con ogni comfort: Wi-fi libera, assistenti di viaggio ben vestite e pranzo servito al posto; Certo meno sovversiva del treno “lanciato a bomba contro l’ingiustizia” del cantautore della via Emilia. Un treno…
Una sconfitta, qualche proposta, una provocazione
Quando si perde la cosa più sciocca da fare è negare la sconfitta. E ora non c’è dubbio che nelle elezioni di domenica scorsa anche la lista di Liberi e Uguali ha perso. La sua proposta politica non è riuscita a tirare fuori coloro che si erano rifugiati nel bosco e che magari quel bosco…