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L’Argine mondo: Francia, due terroristi in chiesa, sgozzato il parroco

DA ORIENTE A OCCIDENTE. GUERRA ED ECONOMIA.

Francia. Questa mattina, alle 9.43, due uomini, armati di coltelli, sono entrati nella chiesa di Saint-Étienne-du-Rouvray, vicino Rouen, durante le preghiere mattutine e hanno preso cinque ostaggi. Padre Jacques Hamel, di 84 anni, preso in ostaggio assieme a due suore e a due parrocchiani, è morto con la gola tagliata e un altro ostaggio è “fra la vita e la morte”. I due attentatori sono stati uccisi dalla polizia mentre uscivano dalla chiesa, un’altra persona è in stato di fermo. L’attacco è stato rivendicato da Daesh, il sedicente Stato Islamico. (Le Figaro)

Giappone, Sagamihara. Questa notte un uomo di 26 anni, Satoshi Uematsu, ha ucciso a coltellate 19 persone e ne ha ferite 26 in una struttura per disabili. Le persone avevano fra i 18 e i 70 anni. Questo è il peggiore omicidio di massa nel paese dalla seconda guerra mondiale. Uematsu era stato ricoverato forzatamente a febbraio dopo che aveva provato a consegnare una lettera a un politico giapponese in cui chiedeva l’eutanasia per i disabili, dicendo che era pronto a ucciderli lui stesso. La lettera reciterebbe: “Il mio obiettivo è un mondo in cui, in casi in cui è difficile per i disabili gravi vivere a casa ed essere attivi socialmente, si possa fare ricorso all’eutanasia con il consenso dei loro tutori”. Era stato dimesso a marzo. (The Guardian)

Somalia. Gli attacchi di Al-Shabab prendono di mira le truppe dell’Unione Africana. Almeno 13 persone sono state uccise in un attentato che ha colpito la base usata dalle truppe dell’Unione Africana vicino all’aeroporto principale nella capitale Mogadishu. (Al Jazeera)

Germania. In un video, trovato sul suo cellulare, l’attentatore di Ansbach dichiara il proprio sostengo al leader del sedicente Stato Islamico, secondo quanto dichiarato dal ministro degli interni bavarese. (The Guardian)

Turchia. Le autorità turche stanno indagando tutti coloro che affermano – anche sui social media – che il tentato golpe è stato una farsa. (The Independent)

MASSA E POTERE. DA SPONDA A SPONDA.

USA. Michelle Obama e Bernie Sanders intervengono alla convention democratica per esprimere il proprio sostegno a Hillary Clinton, candidata ufficiale dei democratici. Molti dei sostenitori dei Sanders, però, delusi dal risultato delle primarie, si rifiutano di votare la Clinton, contro la quale hanno fatto campagna per mesi, e hanno addirittura fischiato il loro ex-candidato quando li ha esortati a votare per Hillary. Fra questo e lo scandalo delle e-mail pubblicate da WikiLeaks, l’immagine unitaria e compatta dei democratici vacilla (The Independent). Secondo un sondaggio della CNN, poi, Donald Trump avrebbe 5 punti di vantaggio sulla Clinton dopo la convention repubblicana: 44 a 39 – prima della convention erano 37 a 42. (The Independent)

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