Il voto inglese pone problemi alla sinistra a Londra, a Roma e in Europa, ma la soluzione non è il blairismo caro a Renzi
Per spiegare la vittoria netta dei conservatori di Boris Johnson e la sconfitta dei laburisti, molti commentatori in Italia, ma non solo, hanno trovato la più semplice delle spiegazioni. Corbyn, hanno detto, ha perso perchè il suo programma era troppo radicale, troppo lontano dal centro, in sintesi: troppo di sinistra. E naturalmente non sono mancati…
Le amare verità di Facebook. Un appello
Cosa ci dice Facebook in questi giorni? Ci dice che ormai i social network sono un potentissimo mezzo di costruzione delle narrazioni, delle interpretazioni della realtà. E tale mezzo oltre che potente è in massimo grado rozzo, quasi volgare nella sua estrema semplicità, dal momento che non riesce ad andare oltre la ricerca di un…
In un Europa senza europeismo Salvini lancia la “superlega” degli egoismi nazionali e minaccia il “trentennio”
Dal pratone di Pontida, a capo di una Lega con Bossi che non va e con Maroni che preferisce tenersi ai margini, Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno, ha lanciato due minacciosi proclami. Il primo all’Italia: “Governeremo per 30 anni“. Il secondo più in generale all’Europa annunciando per le prossime elezioni una…
La sfida necessaria della sinistra riformista al governo Conte – Di Maio – Salvini e ai populismi
Nonostante il braccio di ferro sul ministro dell’Economia non ancora risolto tutto lascia intendere che nel fine settimana sabato o al più tardi domenica il Governo Conte-Di Maio-Salvini giurerà, segnando una significativa e altrettanto preoccupante politica. La domanda è a questo punto questa: la sinistra riformista sfiderà (si intende politicamente) il nuova governo e soprattutto…
Il dovere di fare un partito. Il diritto dei nostri elettori ad averlo
Una lista che ottiene più di un milione e centomila voti ha il dovere di farsi partito. E’ qualcosa che quella lista, quei dirigenti che l’hanno prima promossa e poi, nel bene e nel male, guidata debbono ai propri elettori. E’ di qui che si riparte. Anche e soprattutto se dal risultato elettorale ci aspettavamo…
Dopo le liste servono i partiti, e a sinistra c’è spazio per una formazione alla Corbyn
Non c’è dubbio che la non edificante vicenda della formazione delle liste ha dimostrato ancora una volta la fragilità del sistema politico italiano, frutto del fatto che i partiti sono sempre meno partiti e che quelli che li guidano (quasi sempre) sono contenti e profittano di questo stato di cose che favorisce il capo anche…
Le elezioni tedesche viste dalla stampa tedesca
Proponiamo una breve rassegna delle analisi più interessanti uscite sulla stampa tedesca a commento dei risultati delle elezioni. — La Merkel ottiene il quarto mandato, ma a che prezzo? | Der Spiegel, Philipp Wittrock […] La Merkel può mantenere il suo lavoro di cancelliera, l’obiettivo strategico – come lo chiama la stessa Merkel – è…
La storia di Craxi non è solo Hammamet. Nel film di Amelio manca la politica
Lo dico subito: a me il film di Amelio sul triste finale della storia di Craxi non è piaciuto, anzi mi ha infastidito e in alcuni passaggi fatto arrabbiare. Certo io sono un giornalista politico e sono stato da giovane un militante socialista autonomista, cioè della corrente di Nenni e di Craxi. E non sono…