Alla ricerca del centro perduto
“E’ evidente che prima delle prossime politiche occorra riorganizzarsi”. Come? Guardando “a un centro sinistra moderato perché le elezioni le vinciamo al centro, non a sinistra” (Matteo Renzi, 22 Maggio). “Si vince guardando al centro che ormai, franata Forza Italia, non è più rappresentato”. (Carlo Calenda, 28 Maggio). Delle dichiarazioni del primo ciò che colpisce…
La sfida socialista a sovranisti e populisti. “Non basta dire Europa”, un libro di Enrico Rossi
Che non bastasse dire Europa lo avevano capito già quelli del manifesto di Ventotene. E non a caso Spinelli, Colorni e Rossi volevano che nell’ auspicata federazione europea ci fosse qualcosa di socialista. Riparte di lì Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, nelle considerazioni che svolge, stimolato da un bravo giornalista come Antonio Pollio Salimbeni,…
La capa gira
Estate 1977, Misano Adriatico. Eravamo giovanissimi adolescenti ma, complice la fortunata coincidenza della presenza dei genitori di un nostro amico, abbiamo fatto la nostra prima vacanza da soli e lontani da casa. Eravamo in quattro in una spaziosissima stanza attrezzata anche di cucinino. L’entusiasmo di quella vacanza era inversamente proporzionale alla disponibilità di denaro e,…
Un grande avvenire. Dietro le spalle
Tira una bruttissima aria e il meteo politico annuncia un deciso peggioramento della situazione. E’ difficile fare un elenco dando un ordine di priorità negative alle innumerevoli scelte che il governo in carica ha adottato. Da dove cominci? Dal “decreto sicurezza”? Perché, una legge di bilancio che rischia di farci precipitare nel baratro finanziario è…
Generosamente egoisti
La “grande” stampa nazionale è, riconosciamolo, coerente. Non ha mai dedicato alcuno spazio a Liberi e Uguali e figuriamoci se poteva occuparsi di “Ricostruzione”, l’iniziativa politica tenutasi ieri a Roma e promossa da Art. 1. Si è occupata, invece e sia pure di sfuggita, dei 20 anni della fondazione Italianieuropei perché rappresentava un’occasione ghiotta per…
Caro Peppino, caro babbo, parliamone
E’ noto, perché più volte pubblicamente manifestato, il mio “debole” politico ed intellettuale nei confronti di Peppino Caldarola. Lo considero, oltre che un eccellente giornalista, uno degli intellettuali più raffinati della sinistra, con un pregio rispetto a molti altri: quando parla o scrive è estremamente chiaro. Uno di quelli, per intenderci, che non le manda…
Qualunquemente
Il mio mestiere, notoriamente, non è quello del giornalista. Pur divertendomi (molto) a scrivere ed essere onorato di farlo per “L’Argine”, ho comunque il dovere intellettuale, se non professionale, di aggiornarmi e di studiare ciò di cui scrivo. E così ho dovuto sorbirmi, oltre che le tre mozioni congressuali del PD, anche ampi stralci del…
Siamo tattiche, chiacchiere e distintivo
Ho aspettato l’esito dei ballottaggi e il mio umore è uguale a quello immediatamente successivo al voto delle europee: pessimo. Lo dico chiaramente, mantenere Reggio Emilia, Cesena o Prato, riconquistare Livorno (dove, sia detto per inciso, da cinque anni il PD ha smesso di fare il PD) è il minimo sindacale. Capisco che vista l’aria…