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zedda2016

Quando la sinistra fa la sinistra, vince, come a Cagliari

Quando la sinistra fa la sinistra, viene riconosciuta come tale e premiata. Come a Cagliari. Quando la sinistra si traveste da destra, perde. Come a Napoli. Ma il risultato di Zedda esce dallo schema interpretativo della realtà di Renzi e, ancor più, dalla sua “narrazione” del partito che ha voluto costruire.

spoglio2016

Rossi: “Prima i ballottaggi, ma apriamo un confronto sereno sul partito”

"La sfida è ai ballottaggi. Ma il PD va male. Il popolo di sinistra si mobiliti votando i candidati della sinistra e del centrosinistra. Spostare il partito verso il centro politico e sociale e allearsi con Verdini ci disconnette dal nostro popolo. Ci vuole un PD più a sinistra"

o-RENZI-6 giugno

Con questo Renzi di oggi non vinceremo più

Oggi ha perso e sta iniziando una rovinosa caduta il riformismo senza valori e senza visione. Potrà vincere al referendum , ma potrebbe perdere le politiche. Di Maio è all’angolo, ma soprattutto c’è Stefano Parisi. Noi con questo Renzi qui , quello di questi mesi, non vinceremo più.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse
24-02-2013 Roma
Politica
Seggi elettorali
Nella foto Seggi elettorali

Photo Roberto Monaldo / LaPresse
24-02-2013 Rome
Polling station 
In the photo Polling station

Domenica si vota per i comuni, non per il referendum

Voto quasi nascosto quello di domenica, sopraffatto dal dibattito sul referendum istituzionale. Eppure sono in gioco le principali città italiane e anche gli assetti politici. Il voto infatti determinerà non solo la qualità del rapporto fra governo e minoranze, ma anche le dinamiche all'interno dei diversi campi politici.

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Genocidio armeni11

Massacro degli armeni, fu genocidio anche per il parlamento tedesco

Il massacro degli armeni in epoca ottomana fu genocidio. Lo ha riconosciuto anche il Parlamento tedesco. Festeggiano gli armeni. La Turchia richiama il suo ambasciatore da Berlino. Nell'articolo di Massimiliano Fanni Canelles una riflessione sul ruolo delle religioni nella storia dell'uomo.

Ignazio Visco1

Ignazio Visco, considerazioni finali in novemila sofferte parole

Enzo Umbrella era a Roma per le Considerazioni finali della Banca d'Italia tenute dal Governatore Ignazio Visco. Il racconto della giornata e una prima analisi delle considerazioni di Visco sui temi economici e finanziari dopo i 12 mesi più neri della storia bancaria italiana dal dopoguerra a oggi.

Senato

No, la riforma non è monocamerale

La riforma del Senato: siamo di fronte ad un ircocervo di incerta e debole identità, le cui prerogative e i cui poteri si profilano già in partenza assai fragili: una delle soluzioni peggiori immaginabili al pur serio problema del bicameralismo paritario.

Macaluso

I post di Macaluso: per una crisi “virtuosa” del Pd

"La politica che non c'è", un anno di post di Emanuele Macaluso. Come continuare a fare comizi e a scrivere di politica sulla piazza di Facebook. La presentazione a Firenze, presente lo stesso autore, insieme a Sergio Staino, Donatella Campus ed Enrico Rossi.

Migranti55

La “nazione” dei migranti che governa il mondo

Una "forza" di 60 milioni di persone, una nazione come l'Italia. Ma forse non sappiamo che nella storia moderna il maggior flusso di migranti per nazionalità è proprio quello degli italiani: dal 1861più di 24 milioni di persone hanno lasciato l'Italia per cercare rifugio all'estero.

RIO DE JANEIRO/BRAZIL, 14APR09 - Participants captured during the World Economic Forum on Latin America in Rio de Janeiro, Brazil, April 14, 2009.
Copyright World Economic Forum (www.weforum.org)/Photo by Alexandre Campbell

Frei Betto: un altro mondo è (ancora) possibile, fuori dal socialismo non c’è futuro

Abbiamo parlato con Frei Betto, uno dei padri della Teologia della Liberazione, politico brasiliano e leader dei movimenti sociali al margine di una conferenza in dal titolo “Utopia e Giustizia” durante un ciclo di incontri tenuti in Italia.

Arno

Le voragini politiche e le voragini reali

Mi ha colpito una frase che il Presidente del Consiglio ha pronunciato alcuni giorni fa parlando dell’imminente voto per le elezioni amministrative. Con le elezioni comunali si sceglie “chi deve a mettere a posto le strade e governare i servizi, non chi sta al governo del Paese“. Come spesso avviene nella retorica del capo del…