Tra terremoti e migrazione: una difficile identità
I Le catastrofi, l ’Europa e le culture. La recente catastrofe del terremoto nel Centro Italia conferma che formulare i caratteri di una identità di sinistra ed europea è un compito centrale ma difficile: pone il problema dei limiti di una politica di divisione e polverizzazione , che come ha separato, ieri, “rottamati” e “giovani”, occupati…
La “rivoluzione” di Rossi, ritorno al futuro
Carlo Troilo, giornalista da sempre impegnato su temi legati ai diritti civili, aderente all’associazione Luca Coscioni, ha recensito sull’Espresso, nel suo blog “Diritti negati”, il libro “Rivoluzione socialista”, curato da Peppino Caldarola, edito da Castelvecchi, con il quale il presidente della Toscana lancia la sua candidatura alla segreteria del Pd. Il titolo della recensione di…
Le tre R dell’autunno: ricostruzione, rilancio, referendum
Le tre R di questo autunno: ricostruzione, rilancio, referendum. Queste tre parole caratterizzeranno il vocabolario dell’autunno che sta per iniziare. La prima R, ricostruzione. Il dramma del terremoto nel centro Italia ha messo in primo piano il tema della ricostruzione, riproponendo tutti i limiti di una politica pubblica che non si cura della prevenzione. Qualcuno…
Rossi: “100 miliardi in 10 anni per dire basta all’economia della catastrofe”
La terra nell’Appennino Centrale continua a tremare, questa mattina alle 6.28 c’è stata una scossa di magnitudo 4.8, Amatrice, Campotosto, Capitignano e Montereale i centri più vicini all’epicentro. Il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime: al momento, i morti accertati sono 268. Le persone tratte in salvo 238. La Protezione Civile ha annunciato che “nelle Marche…
Scenari da referendum
“Due referendum, incautamente voluti e personalizzati dai due giovani Primo Ministro Britannico (ormai ex) e Italiano (a forte rischio) possono minare le fondamenta della costruzione europea. In Gran Bretagna emergono le prime difficoltà. Le trattative con la UE per la “separazione” inizieranno solo dopo che, all’inizio del 2017, verrà attivata la procedura di recesso e…
Siria, catastrofe umanitaria senza precedenti
L’immagine del piccolo Omran pietrificato nel sedile dell’ambulanza, estratto ancora vivo dalle macerie di un palazzo colpito dai «barili bomba» è l’ultima di una serie di immagine simbolo della drammaticità della guerra civile siriana. A quella del piccolo Aylan, trovato morto sulla spiaggia si sono succedute, una dopo l’altra, numerose immagini di sofferenza e di…
L’aggressione a Enrico Rossi fa riflettere
Una politica che non mette al primo posto la serenità di tutti, amici e avversari, è una politica che prima o poi perde. Perché, ve lo voglio rivelare, arriva anche in politica il Settimo cavalleggeri forte, determinato, con soldati animati da pietas e comandanti lungimiranti. Perché i violenti, gli arroganti, quelli che insultato gli avversari, non hanno idee. E quindi non hanno futuro
Perché le banche sono migliori dei banchieri
Visti i precedenti, il nostro sistema politico potrà/vorrà liberarsi dei banchieri amici o sarà allettato dall'idea di controllare direttamente il sistema bancario? Le dichiarazioni del Governo si muovono verso il mantenimento dello "status quo", privilegiando soluzioni "di mercato" e con limitati impiego di fondi pubblici.
Caporalato, lo schiavismo di casa nostra
Le nuove forme di caporalato sono forme di vero e proprio schiavismo. E’ un esercito di invisibili, costretti a vivere in condizioni a volte inumane a cui sino ad ora è stata dedicata scarsa attenzione. Riconoscersi quali eredi delle lotte di Giuseppe Di Vittorio, non basta più. Di Vittorio va declinato, non citato.
Se il Pd ripartisse dal Sud per ritrovare il filo della propria esistenza ed utilità?
Il Mezzogiorno non può più aspettare. La disoccupazione è troppa e mancano politiche pubbliche e investimenti. Forse se il PD e la sinistra ripartissero di qua' troverebbe il filo della propria esistenza e utilità e capirebbe anche perché perde credibilità, voti ed elettori.
Il talent show a vuoto: più da premier che da segretario
Le persone ci chiedono coerenza, passione, visione, ideali. Ci chiedono spazi in cui partecipare ad un progetto collettivo. Trovano invece un talent show con un protagonista molto abile nel raccontare quello che fa, ma molto poco attento ad ascoltare quello che dovrebbe rappresentare.
Michele Ciliberto: il problema del Pd è lo spartito
Il problema del Pd è lo spartito. I dirigenti devono riuscire a costruire un grande spartito che spinga i militanti e, quindi, l’Italia a dare il meglio di se. Quello che non sta facendo Renzi. Michele Ciliberto, ordinario presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, usa metafore calcistiche per parlare del Pd, di Renzi, di Rossi.