Renzi, il vizio della sconfitta. La sinistra diventi luogo dell’anticapitalismo moderno
II vizio della sconfitta sembra aver preso Matteo Renzi. Ormai non c’è neppure da aspettare i risultati. Il dato sicuro, dopo ogni scrutinio elettorale, non riguarda chi può vincere ma chi sicuramente perde. Ed è Renzi. Per uno che aveva travolto chi stava prima di lui accusandoli di essere perdenti, malgrado le straordinarie vittorie elettorali…
Un voto che va (molto) oltre la Sicilia
Una cosa emerge chiara dal voto per le regionali siciliane, che hanno visto l’elezione a presidente della regione di Nello Musumeci capo della coalizione di centro destra, seguito a un paio di incollature dal candidato del movimento 5Stelle Giancarlo Cancelleri, ed è che, contrariamente a quanto affermato da qualcuno, quel voto non avrà effetti politici…
Domenica si vota Claudio Fava Presidente
Generalmente i racconti si scrivono alla fine di una storia ed è solo all’ultimo che si tirano le somme. Per questo non è mia intenzione, con quanto segue, raccontare vicende o prevedere bilanci. Intendo solo essere schietto. Immaginate un’enorme isola del Mediterraneo abitata da più di 5 milioni di persone, più della metà delle quali…
Elezioni in Sicilia con la Destra favorita e la mafia silenziata da tutti meno uno
Che la destra possa rilanciarsi partendo da un successo elettorale in Sicilia non è una sorpresa e neanche una novità. Non è una sorpresa perchè il vuoto di argomenti di forze politiche che si dichiarano di sinistra (il Pd, ma non solo il Pd) ma che hanno praticato e praticano, soprattutto nel Mezzogiorno, modelli clientelari…
La Sicilia come esempio
Bisogna essere chiari: il problema non è Micari, che potrebbe essere un candidato accettabile per la Presidenza della Regione Sicilia, ma l’alleanza che lo sostiene. Quella con Alfano è un’operazione indecorosa: non solo perché l’attuale (purtroppo) Ministro degli Esteri (una nullità politica) si accompagna con alcune figure poco chiare (come Giuseppe Castiglione ed altra “bella…