Thomas Piketty: partiti di sinistra, per tornare a vincere “go left”
Traduzione e sintesi dell’articolo di Keith A. Spencer pubblicato su Alternet con il titolo “Thomas Piketty Sees Only One Way to Defeat the Rise of the Radical Right” (27 marzo 2018). — In una nuova pubblicazione, l’economista francese Thomas Piketty […] sostiene che i partiti politici occidentali di destra e di sinistra siano diventati partiti…
Pietro Moroni: per far ripartire un pensiero socialista
Sono uscito dal PD per entrare in Articolo Uno la scorsa primavera, a seguito di un’analisi di fase che condivido ancora. Partiamo dal presupposto che la sinistra in Italia è stata sconfitta. È questa la realtà degli ultimi 25 anni. Una realtà politica e sociale dalle radici forti e dalle tradizioni gloriose si è irrimediabilmente…
Rosa Fioravante: la legge elettorale e le scelte da fare a sinistra
Innanzitutto una confessione: sono una militante ed elettrice di sinistra, mediamente istruita, ho una laurea magistrale in filosofia politica, mi occupo di ideologie della globalizzazione. Tuttavia non riesco a capire di che cosa stia discutendo il personale politico del centrosinistra e della sinistra italiana in questo periodo. Mi si potrebbe rispondere: della legge elettorale. Certo.…
Dalla scissione alla ricostruzione: di un popolo innanzitutto
Durante il principato di Augusto tutte le istituzioni della Repubblica romana sono rimaste attive e funzionanti, formalmente. Tuttavia il sistema politico era depotenziato a favore della singola persona del princeps, tutti credevano che la Repubblica fosse finita e, soprattutto, che non potesse essere resuscitata. Vi era forma senza sostanza. Così Carlo Galli spiega il concetto…
La politica dell’inserruzione: Trump l’ha capita, gli altri no
Ieri il mondo si è svegliato – se mai era andato a dormire – con la notizia dell’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti. Il risultato delle elezioni americane ha colto di sorpresa molti, fra cui i giornalisti delle principali testate statunitensi (il New York Times e il Washington Post in testa) che…
Non c’è più posto per la comunicazione da cicisbei
Non sono un commentatore politico e sulla presidenza americana mi limito ad un appunto sul sistema di comunicazione che ha accompagnato la campagna elettorale. Trump ha parlato agli americani senza speranza e ha promesso loro che sarebbero stati di nuovo grandi. Poi si è girato verso chi invece la speranza se l’è ritagliata coi quattrini…
Sanders: la corsa è finita, ora inizia la staffetta
Dopo le primarie della California Hillary Clinton è di fatto la candidata del Democratic Party alla presidenza degli Stati Uniti. La corsa in solitario di Bernie Sanders qui finisce. Ma ora viene il difficile. I due devono diventare una squadra per battere Trump.
Vince Van der Bellen. Un settantaduenne, verde e di sinistra, “salva” l’Austria.
In Austria vice il verde Van der Bellen su Hofer, leader del partito xenofobo di destra. Van der Bellen, settantadue anni, Clinton settanta, Sanders più vecchio, Corbyn ultra sessantenne: la rottamazione non è più un onda mondiale? Alla sinistra serve una forte identità per porre le basi di un nuovo socialismo europeo.
Sanders, la corsa delle sue idee continua
Hillary Rodham Clinton ha vinto le primarie di New York. Ma Bernie Sanders prosegue la corsa. La partita, per lui, non è chiusa. Si attendono le primarie del 26 aprile. Ma quello che non è chiusa è soprattutto la corsa delle idee di Sanders.