Il centrosinistra verso le Europee con partiti deboli e leader incerti
Lunedì scorso su “Repubblica” Aldo Diamanti ha osservato che oggi la democrazia rappresentativa sta cambiando: i partiti sono deboli e così ci si avvia ad una democrazia di leader. I sintomi, in Italia più che altrove, ci sono tutti. Almeno a prima vista. Basta pensare alla Lega di Salvini e al movimento 5 Stelle di…
Cercasi identità disperatamente
“E gli occhi intorno cercano/quell’avvenire che avevano sognato/ma i sogni sono ancora sogni/e l’avvenire ormai quasi passato”. Questa strofa di “Un giorno dopo l’altro” di Luigi Tenco si adatta benissimo, come un abito su misura, a qualunque genuino militante di sinistra a prescindere dall’età e dal sesso. La data a cui si fa riferimento per…
Dopo l’assemblea di Articolo 1. Una sinistra delle istituzioni e della politica senza Masanielli di turno
Nonostante le pressioni continue, al limite del mobbing politico, per l’unità a tutti i costi a prescindere dai contenuti, Articolo 1 ha tenuto duro e i suoi dirigenti nell’ affollata assemblea nazionale di ieri hanno messo in chiaro due cose. La prima è che i problemi della sinistra non si risolvono con ambasciatori last minute,…
Andando oltre il v(u)oto
Cosa deve fare il Pd? Ritenere le elezioni un incidente di percorso, diventare ancora più aggressivi nella campagna referendaria e affidarci mani e piedi al leader; oppure bisogna cambiare rotta, una coalizione di centro sinistra più larga ed abbandonare la sciagurata operazione "Alfano-Verdini"?