In un Europa senza europeismo Salvini lancia la “superlega” degli egoismi nazionali e minaccia il “trentennio”
Dal pratone di Pontida, a capo di una Lega con Bossi che non va e con Maroni che preferisce tenersi ai margini, Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno, ha lanciato due minacciosi proclami. Il primo all’Italia: “Governeremo per 30 anni“. Il secondo più in generale all’Europa annunciando per le prossime elezioni una…
La sfida necessaria della sinistra riformista al governo Conte – Di Maio – Salvini e ai populismi
Nonostante il braccio di ferro sul ministro dell’Economia non ancora risolto tutto lascia intendere che nel fine settimana sabato o al più tardi domenica il Governo Conte-Di Maio-Salvini giurerà, segnando una significativa e altrettanto preoccupante politica. La domanda è a questo punto questa: la sinistra riformista sfiderà (si intende politicamente) il nuova governo e soprattutto…
Il dovere di fare un partito. Il diritto dei nostri elettori ad averlo
Una lista che ottiene più di un milione e centomila voti ha il dovere di farsi partito. E’ qualcosa che quella lista, quei dirigenti che l’hanno prima promossa e poi, nel bene e nel male, guidata debbono ai propri elettori. E’ di qui che si riparte. Anche e soprattutto se dal risultato elettorale ci aspettavamo…
La lezione della Brexit: ricostruire il socialismo in Europa
Brexit vuol dire anche crisi del socialismo europeo. Non ricostruiamo l’Europa se non ricostruiamo il socialismo in Europa. Che non è pura enfatizzazione del nome, né terza via blairiana. E’ potere e redistribuzione. E’ critica del capitalismo, è ruolo di uno stato leggero ma influente sulle grandi scelte.
Il voto inglese pone problemi alla sinistra a Londra, a Roma e in Europa, ma la soluzione non è il blairismo caro a Renzi
Per spiegare la vittoria netta dei conservatori di Boris Johnson e la sconfitta dei laburisti, molti commentatori in Italia, ma non solo, hanno trovato la più semplice delle spiegazioni. Corbyn, hanno detto, ha perso perchè il suo programma era troppo radicale, troppo lontano dal centro, in sintesi: troppo di sinistra. E naturalmente non sono mancati…