IMG_7235

L’Argine mondo: cosa sappiamo finora dell’attacco di Nizza (h11.00)

Ieri sera, a Nizza, alla fine delle celebrazioni per il 14 luglio, un camion si è lanciato sulla folla riunita a festeggiare sulla Promenade des Anglais e per seguire lo spettacolo dei fuochi d’artificio, facendo una strage. Questo è quello che sappiamo finora:

– 84 i morti, 18 i feriti gravi.

– Si parla di attentato terroristico.

– Il guidatore è stato ucciso dalla polizia, che sta cercando di capire se avesse dei complici.

– Le autorità affermano che l’uomo, mentre guidava, sparava sulla folla e sulla polizia, e che il camion era carico di armi e granate. Fonti non verificate dicono che le armi erano finte e le granate ‘inattive’.

– Testimoni oculari affermano che il guidatore andava a zigzag, così da colpire più persone possibile.

– Il camion ha guidato in mezzo alla folla per 2 chilometri, a una velocità di 50km/h.

– Fonti non confermate sui media francesi affermano che nel camion è stata ritrovata una carta d’identità appartenente a un uomo di 31 anni residente a Nizza, con la doppia nazionalità franco-tunisina.

– Secondo l’AFP il guidatore è stato formalmente identificato.

– Fonti affermano che il guidatore era noto alla polizia, ma non per attività terroristiche.

– Secondo Nice Matin, una perquisizione è in corso nell’abitazione del sospettato.

– Il presidente del consiglio regionale di Provence-Alpes-Côte d’Azur, Christian Estrosi, aveva scritto direttamente al Presidente della Repubblica alla vigilia dell’attacco per riportare le lamentele delle forze dell’ordine nel contesto dell’antiterrorismo. Reclamava la necessità un “grande piano d’emergenza per proteggere i nostri poliziotti e dotarli dei mezzi per agire”.

– 16, 17 e 18 luglio lutto nazionale.

– Prolungato di altri tre mesi lo stato d’emergenza – che doveva scadere il 26 luglio.

– Per il momento, nessun gruppo ha rivendicato l’attacco.

(Fonti: The GuardianLe FigaroNice Matin)

Commenti