Un nuovo inizio
... Ecco, penso che Art. Uno " democratici e progressisti" possa essere un nuovo inizio. Aperto e inclusivo, mai nostalgico.
La “bufera” Dijsselbloem: come stare insieme in Europa
La “bufera” per la lista sulle donne dell’Est su Rai Uno è stata immediatamente sostituita nell’indignazione generale, allargata ai paesi dell’Europa del sud, per le parole di Jeroen Dijsselbloem – la pronuncia corretta dovrebbe essere “Jerùn Daiselblùm” – presidente dell’Eurogruppo. Queste le parole “incriminate”, contenute in una intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung: “Durante la crisi…
Due notizie buone e una cattiva (per l’Italia)
Due notizie buone accanto a una cattiva. In Olanda il partito di centrodestra del premier Mark Rutte ha vinto le elezioni politiche, fermando il partito di estrema destra antieuropeista di Geert Wilders, la cui possibile affermazione aveva messo in allarme i mercati per un possibile effetto contagio su altri Paesi europei, alle prese con importanti…
Art.1, una necessità storica, soprattutto dopo il Lingotto
Il Lingotto ha completato la “renzizzazione” del Pd, resta solo da vedere, dopo il risultato delle primarie, quanto questo processo sia dilagato o se vi sono ancora anticorpi. Renzi non ha più idee e parla per slogan, infatti ha citato il Roosevelt che nel suo discorso di insediamento, nel marzo del ’34, invitava ad “aver…
Ritorno al passato
Che anno il 2007! La Juventus era in serie B, la Lehman Brothers sembrava una delle più solide banche d’affari del mondo, nessuno di noi comuni mortali sapeva cosa cavolo fossero i derivati, nessun giovane sapeva cosa fossero i voucher, la globalizzazione induceva a sperare che i poveri del mondo avrebbero avuto l’opportunità di condividere…
Caro Pd ti scrivo e ti spiego perché ti lascio
Di seguito il documento di giovani dirigenti del Pd di Brindisi con cui comunicano il loro abbandono e l’adesione ad Articolo1- Movimento Democratico e Progressita. L’hanno firmato Antonio Suma (segretario provinciale dei Giovani Democratici), Luca Dell’Atti, Carlo Notarpietro, Maurizio Flore, Gianluca Narracci e Giuseppe Tagliente (consigliere comunale di Ostuni e componente della direzione provinciale e…
La scelta giusta
Sono uscito dal Partito Democratico. Qualche giorno fa ho presentato le dimissioni al coordinamento del mio circolo. Ho rivolto il mio discorso ai dirigenti e ai tanti amici e compagni che rimarranno dentro e con i quali condivido valori, ideali, critica al presente e visione del futuro, augurandomi di proseguire con loro in futuro tante…
Tito Barbini: “Perché lascio il Pd”
Avverto, giorno dopo giorno, che gli avvenimenti si susseguono nella cronaca politica non coinvolgendomi più consegnandomi aride emozioni e la scelta che ho compiuto dodici anni fa di lasciare, dopo cinquant’anni, la vita politica (non la passione per la politica) mi chiede oggi di fare una ulteriore pausa di riflessione. Poi tornerò, a tempo pieno,…
Il giudizio negativo di Bruxelles sulle manovre finanziarie italiane
L’articolo 126 del trattato sul funzionamento dell’Unione stabilisce che la Commissione esamini la i bilanci dei singoli Stati membri sulla base dei criteri seguenti: a) se il rapporto tra deficit pubblico e PIL supera il 3% b) se il rapporto debito/PIL supera il 60% salvo che questo rapporto non mostri un soddisfacente avvicinamento verso tale…
I media nel paese delle meraviglie
La decisione di Rossi e Speranza (e di molti altri) di uscire dal Pd sta costringendo tutti a rivedere lo schema con cui finora si sono analizzati gli scenari politici italiani. Le analisi fatte fino a sabato scorso non reggono più. Prima di sabato, il giorno della presentazione di “Articolo1-Movimento Democratico e Progressista” alla Città…
Debito pubblico: come se ne esce
Il Trattato di Maastricht prevede che, in presenza di un rapporto debito pubblico/PIL superiore al 60%, i governi devono impegnarsi a riportarlo, con ritmo adeguato, entro il limite. Nei primi anni dell’euro il parametro arrivò a quasi il 100% del PIL. Dal 2007 a oggi il debito è salito al 133%, per gli elevati deficit…
L’avvio di Articolo1
L’avvio di Articolo1 (spero che sarà questo il nome definitivo della nuova formazione politica) rivela , ovviamente, una serie di problemi da risolvere. Il primo è dettato dal rapporto col partito da cui abbiamo traslocato. E’ ovvio che c’è un tasso di polemica fisiologica ma il nostro sforzo dovrà essere a non approfondirla. Vivremo per…