Pietra d’inciampo del sistema
Un filo corre all’interno del PSE: è un filo rosso. Divide i blariani fuori tempo massimo, fautori dell’aggiustamento a margine delle logiche di mercato e i “socialisti di ritorno” pentiti della deriva antipopolare assunta dai loro partiti. Divide i convinti della “identity politics” cioè la difesa delle minoranze e di segmenti di popolazione in quanto…
Socialismo: non dovete più sussurrarlo
La rielezione di Jeremy Corbyn a leader del Labour Party è probabilmente l’unica buona notizia che arriva oggi dal campo dei socialisti europei. Non è solo una buona notizia per tutti coloro che rimangono socialisti nei valori ma che non votano più i partiti della famiglia del PSE, ma è una buona notizia anche per…
Referendum: che vinca il sì o il no avrà perso la politica.
Quando si discute di riforme strutturali e si considerano le premesse e le conseguenze della stagione referendaria, si parla spesso di crisi della democrazia. Ma la sola parola “democrazia” può significare una molteplicità di cose e per questo è necessario aggettivarla sempre. Ad esempio, non è in crisi la “democrazia procedurale”, cioè l’esercizio del voto…
Fuori e dentro le convention democratica e repubblicana
Novembre non è mai sembrato così vicino a Luglio se si parla con gli appassionati di politica statunitense. I democratici hanno salutato Philadelphia, dove si è tenuta la convention che ha nominato Hillary Clinton, pochi giorni fa. Mentre i Repubblicani si qualche giorno prima si sono stretti intorno a Donald Trump, perdendo qualche notabile (un…
I want my democracy back
Il dilemma non è democrazia o barbarie, ma socialismo o barbarie. Smettere di ignorare che questi siano i termini è il vero nodo politico; esso è tutto in capo non a chi non possieda gli strumenti per comprenderlo, ma a chi si crede benpensante e benpensante non è.
La lezione delle amministrative sulla rottamazione
Non aver rottamato le politiche della terza via ha significato una scelta di campo rivelatasi perdente. La retorica dell’Italia che ce la fa esce punita dalle urne perché troppe sono oggi le persone che invece non ce la fanno e che non si riconoscono né in Marchionne, né nella politica del tweet, né dello show perenne.
Ritrovare il simile nel dissimile: la missione della sinistra per superare i nazionalismi
Rosa Fioravante, che ha curato "Quando è troppo è troppo", sulla figura di Bernie Sanders, scrive per l'Argine un ricordo di Jo Cox, la deputata inglese uccisa da un estremista simpatizzante neonazista. "Se non si vuole cedere alla sola commemorazione è ora anche di agire contro i fanatismi e le violenze".