Copertina Rivoluzione socialista

Rivoluzione socialista, l’unico libro che guarda “avanti” senza rancore, gossip o retroscena

Da oggi è in libreria “Rivoluzione socialista“. Si tratta della nuova edizione di un libro che ha riscoperto la parola socialismo. Autore Enrico Rossi, il presidente della Toscana. La prima edizione era stata pubblicata esattamente un anno fa. Prima del referendum del 4 dicembre, prima della separazione dal Pd e della nascita di Articolo Uno-MDP (di cui Enrico Rossi è stato cofondatore insieme a Roberto Speranza ed Arturo Scotto), prima della vittoria di Trump negli Stati Uniti e di Macron in Francia, prima della riconquista della segreteria del PD da parte di Matteo Renzi, prima del Governo Gentiloni. Eventi che hanno richiesto una nuova edizione, curata, come la prima, da Peppino Caldarola.

Enrico Rossi, uomo chiave della sinistra, un ruolo che si è conquistato grazie al lavoro politico ed amministrativo in Toscana, prima come sindaco di Pontedera, poi come assessore regionale alla sanità per dieci anni, infine come Presidente della Regione dal 2005, racconta l’Italia degli ultimi dodici mesi con la fotografia (non taroccata) dell’addio al Partito Democratico. La scissione, per Rossi, “era inevitabile e, semmai, è stata tardiva“. “Il Pd – continua – ha subito un’emorragia continua e silenziosa. Milioni di voti persi, un distacco sempre più evidente e drammatico con il mondo del lavoro. L’errore è stato non aver costruito per tempo un’alternativa per tutti coloro che proprio perché di sinistra non si riconoscono più in questa politica o non vanno a votare“. “Nostro obiettivo – ancora Rossié costruire una grande forza popolare rossoverde“.

Renzi, per Rossi, “è divenuto il principale ostacolo alla ricomposizione di una vasta alleanza per quel cambiamento di cui ha bisogno il Paese“. Secondo Rossil’orizzonte ideologico deve essere quello del socialismo. Un orizzonte senza nostalgia, ma sollecitato dalle tante e urgenti questioni aperte che abbiamo davanti” e la costruzione di un “rapporto con le forze migliori e vive del cattolicesimo democratico“.

Nella foto: Già in libreria “Rivoluzione socialista”, di Enrico Rossi, a cura di Peppino Caldarola, Castelvecchi Editore.

Rivoluzione socialista” (240 pagine, cento di più circa della prima edizione) guarda “avanti“, senza rancori, gossip o retroscena, con le idee e le proposte cambiare davvero l’Italia. E’ un racconto, da sinistra, degli eventi degli ultimi dodici mesi da parte di chi quegli eventi li ha vissuti in prima persona, senza nulla risparmiare sugli errori commessi dalla sinistra italiana ed europea degli ultimi vent’anni.

Nella foto di copertina: Enrico Rossi, Rivoluzione socialista —Nuova edizione, A cura di Peppino Caldarola, Castelvecchi Editore, Roma 2017, pag. 240, euro 16,50

 

 

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