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Roma

8 Marzo

Otto marzo: primo diritto il lavoro

Lo so che la storia secondo cui l’8 marzo è diventato il giorno della Festa della donna per ricordare la morte di centinaia di operaie nel rogo di una fabbrica di camicie, che sarebbe avvenuto nel 1908 a New York, è una bufala. Lo so. Però questa leggenda, che semplifica una storia più lunga e…

Teatro Vittoria

Un treno chiamato desiderio. Di socialismo

Ci siamo. Oggi o al massimo domani mattina, centinaia di donne e uomini prenderanno un treno, un treno per Roma. Visitare la Città Eterna è sempre emozionante, ma all’emozione che suscita la visione della “grande bellezza” se ne aggiungerà un’altra: la manifestazione indetta da tempo per la presentazione ufficiale della candidatura di Enrico Rossi alla…

Teatro Vittoria

Destinazione … vittoria

Sono in treno verso Roma, in viaggio verso la manifestazione di Enrico Rossi al Teatro Vittoria. Una manifestazione dalla quale mi aspetto tutto tranne che la fantomatica scissione di cui si rumoreggia in queste ore. Mi aspetto di ritrovare tanti amici e compagni con cui ho condiviso un percorso di militanza nei 7 anni di…

Pd Roma

A Roma serve la politica, più che mai

In questi giorni nella testa di chi ama questa città e ha sempre masticato un pò di politica circolano diverse domande:” E se avessimo difeso Marino fino alla fine, vantando un certo garantismo?”; “ E se avessimo trovato un candidato più forte di Roberto Giachetti?”; “E se avessimo fatto una campagna elettorale diversa?”; “ E…

Pd

Il centralismo non democratico dei Segretari regionali del PD

Mi ha colpito l’appello all’unità lanciato dai segretari regionali del PD nei giorni scorsi. Nel loro accorato intervento tracciano un quadro sull’avanzata dei populismi nel mondo e sostengono la necessità di mettere in secondo piano la richiesta visibilità dei singoli (che chiedono il congresso) “perché la nostra gente non capirebbe una campagna fatta da chi…

Presentazione di Rivoluzione socialista al Senato

Il bisogno di un PD di sinistra. Confronto al Senato

“Rivoluzione socialista”, il libro di Enrico Rossi, a cura di Peppino Caldarola e con la postfazione di Tommaso Giuntella, ha fatto tappa al Senato. La presentazione ha visto come relatori, oltre ad Enrico Rossi, l’ex deputato Pietro Folena e il senatore Walter Tocci. A moderare la giornalista del Manifesto Daniela Preziosi, da sempre molto attenta…

Corbyn Sanders1

Ricominciamo da tre: Sanders, Corbyn, Rossi

Ho 54 anni, sono stato contagiato dal virus della politica che ne avevo appena 14 e non sono più guarito. E sì che, volendo, sarei potuto guarire visti i tanti accadimenti politicamente negativi che avrebbero potuto funzionare da potenti antibiotici. La verità è che sono nato comunista, poi lo sono diventato. Sostanzialmente perché, come recitava…

Terremoto1

Tra terremoti e migrazione: una difficile identità

I Le catastrofi, l ’Europa e le culture. La recente catastrofe del terremoto nel Centro Italia conferma che formulare i caratteri di una identità di sinistra ed europea è un compito centrale ma difficile: pone il problema dei limiti di una politica di divisione e polverizzazione , che come ha separato, ieri, “rottamati” e “giovani”, occupati…

Renzi sfuocato1

Michele Ciliberto: il problema del Pd è lo spartito

Il problema del Pd è lo spartito. I dirigenti devono riuscire a costruire un grande spartito che spinga i militanti e, quindi, l’Italia a dare il meglio di se. Quello che non sta facendo Renzi. Michele Ciliberto, ordinario presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, usa metafore calcistiche per parlare del Pd, di Renzi, di Rossi.

sfasciacarrozze1

La lezione delle amministrative sulla rottamazione

Non aver rottamato le politiche della terza via ha significato una scelta di campo rivelatasi perdente. La retorica dell’Italia che ce la fa esce punita dalle urne perché troppe sono oggi le persone che invece non ce la fanno e che non si riconoscono né in Marchionne, né nella politica del tweet, né dello show perenne.

Renzi a Sesto1

Analisi del voto nel giorno del compleanno di un’amica

E’ dunque finito il renzismo? Non lo so, credo nessuno lo sappia. Se proprio devo scommettere un paio di Euro direi di no. Quella che forse è finita è la stagione del renzismo sognante. La fine dell’innocenza del popolo della Leopolda.

DIREZIONE-PD

PD, la sinistra non si abolisce

Diciamola piatta: la sinistra non si abolisce. Solo Renzi, unico nel mondo, crede che ormai la partita non sia più fra destra e sinistra perché è tutto un gran mischione. La partita, invece, resta solo quella. E anche il grillismo è figlio di quella partita, tant’è che quando deve scegliere, sceglie la destra.