Referendum: dopo il 4 avanti un altro per ricostruire
L’unica buona notizia che viene dal fronte del referendum è che è finalmente finita la campagna elettorale. Si dice che sia stata la più brutta, temo che le prossime batteranno questo infame record. Probabilmente è stata la più “falsificata” perché non è mai stato vero che chi voterà SI sarà un nemico della democrazia e…
Perché Sì (alla Prodi, alla Rossi)
Non voglio morire renziano. Ma questo con il referendum non c’entra proprio nulla. Domenica si vota unicamente per stabilire se la riforma costituzionale approvata dal Parlamento dovrà essere anche approvata dagli elettori. Sì o No, tertium non datur. Ribadisco, voterò sì e ora ho anche un argomento in più. Me lo ha dato la mamma…
La strada che porta alla rottura. Una lunga storia
Dopo la direzione del Pd di ieri. "La pressione per la rottura sarà forte e verrà da tutti lati. Resistervi sarà prova di leadership. Fra ventanni ragioneremo sull’oggi convinti tutti che questa guerra a sinistra è stata la più feroce e la più immotivata. La sentenza dei posteri a conosciamo già".
Analisi del voto nel giorno del compleanno di un’amica
E’ dunque finito il renzismo? Non lo so, credo nessuno lo sappia. Se proprio devo scommettere un paio di Euro direi di no. Quella che forse è finita è la stagione del renzismo sognante. La fine dell’innocenza del popolo della Leopolda.
Come rianimare il Pd
Renzi ha annunciato di voler anticipare la data del congresso del partito a subito dopo lo svolgimento del referendum. Il Pd ha bisogno di discutere, di ravvivare i suoi ranghi, soprattutto di rianimarsi. La gestione Renzi è stata tragica per il partito