Il Pd del dopo voto tra Martina, reggente, e Renzi convitato di pietra
Quanto pesa sul futuro (almeno quello a breve) del Pd il “non mollo” di Matteo Renzi? Quel non mollo che con non celata malizia il titolo del “Manifesto” di oggi traduce in un perentorio: “Vado e torno“. Pesa e come e soprattutto ha pesato sulla riunione della direzione di ieri. Tant’è che sul “Corriere della…
Oltre palombella rossa
Ho sempre ritenuto che sottovalutare Matteo Renzi, nonostante la sua resistibilissima ascesa, fosse un errore. Sono, infatti, ammirato dalla circostanza che pur dimissionario (quanto poi vere è discorso che mi interessa assai poco) sia stato capace di dettare l’agenda politica di questi giorni se è vero, come è vero, che sembrano tutti impegnati a discutere…
Errori nella comunicazione: un comun denominatore tra le sconfitte del Pd e di LeU
Due sono stati i fallimenti più grandi di questa campagna elettorale: quello del Partito Democratico e quello di Liberi e Uguali. Le ragioni e le responsabilità sono molteplici e diffuse ma da studente di comunicazione non posso che soffermarmi su uno specifico aspetto che tanto mi affascina: quello della comunicazione, appunto. Per riassumere sinteticamente le…
La “genialata”: cosa si nasconde dietro al reddito di cittadinanza
Le scadenze economiche sono già entrate nell’agenda politica dei 5 stelle, ansiosi di guidare il nuovo governo, sotto l’onda mediatica che li accompagna”. Tito Lops, sul Sole 24 Ore, racconta di indicazioni provenienti dallo staff di Luigi Di Maio, per far allestire al Governo Gentiloni un DEF (Documento di Economia e Finanza ) volto a…
Yuri Ferrari: saremo ancora in grado di lottare per un’Italia più giusta?
La domanda che mi sono posto negli ultimi giorni di campagna elettorale è se nonostante i risultati elettorali, soprattutto nel caso in cui questi sarebbero stati negativi, noi saremmo stati in grado di continuare a lottare. Come una zanzara in estate mi ha perseguitato costantemente l’idea che un fallimento elettorale non avrebbe significato altro che…
Le dimissioni differite di Renzi, i segnali al Quirinale, e il calendario istituzionale
Un tempo, dopo tutto non tanto lontano, se un grande partito perdeva le elezioni la prima cosa che faceva il suo segretario era di convocare la direzione e se del caso si dimetteva: per favorire l’immediata scelta di un nuovo segretario, anche magari soltanto per il tempo necessario a consentire la convocazione e lo svolgimento…
Le elezioni italiane viste dalla stampa estera
Vi proponiamo oggi una rassegna dei commenti della stampa estera sulle elezioni politiche italiane. La situazione generale, viene riassunta così da Oliver Meiler, corrispondente da Roma della Süddeutsche Zeitung. […] Primo, gli italiani hanno principalmente dato il loro voto a due partiti di protesta: il volubile e ideologicamente eterogeneo Movimento 5 Stelle e la Lega,…
Un voto contro tutti i populismi: il voto a ‘Liberi e Uguali’
Nel Novembre 1863 Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti d’America (dal 1861 al 1865), che fu l’artefice dell’abolizione della schiavitù, pronunciò a Gettysburg (Pennsylvania) un memorabile discorso in cui, dopo aver richiamato il «principio che tutti gli uomini sono creati uguali», auspicava e si impegnava in prima persona a che «l’idea di un governo…
Contraddizioni, veleni e paradossi di una brutta campagna elettorale. Verso un risultato pasticciato
A due settimane dal voto e dopo una prima parte di campagna elettorale, tanto iraconda e stizzosa nei toni quanto confusa nei contenuti, è l’incertezza e il pessimismo a dominare nelle analisi e nelle previsioni degli osservatori politici. L’incertezza non è tanto su chi vincerà le elezioni, quanto sulla possibilità o meno di concretizzare in…
L’inchiesta in Campania. Il mito dell’efficienza e l’opacità del familismo amorale
La telenovela del traffico illecito dei rifiuti in Campania, l’intreccio perverso tra degenerazioni corruttive ed appetiti dell’economia illegale non è mai tramontata, il clamore efficientista naufraga sui conflitti di interesse di stampo familistico. Le ecoballe, nonostante le roboanti promesse, non sono state mai rimosse. I veleni finiscono sempre sotto terra. Le scorie tossiche continuano a…
La disoccupazione diminuisce? No, cresce
E’ opportuno fare un pur breve commento agli ultimi dati su “Occupati e disoccupati” che l’Istat ha pubblicato il 31 Gennaio (1). Vi si legge, testualmernte, che “la stima degli occupati diminuisce dello 0,3% (-66 mila), tornando al livello di ottobre“: eppure l’immarcescibile ministro Poletti non ha perso l’occasione per confermarsi il forse più incapace…
Il pranzo, nel Pd, è servito
Ma di cosa si lamentano, ora, gli Orlando, gli Emiliano, i Cuperlo, i Latorre, le Sereni, i Manconi, i Realacci e via piangendo? Hanno chiuso gli occhi davanti all’evidenza ed ora scoprono la realtà renziana? Peggio per loro: o non sono stati capaci di capire, o per chissà quali ragioni non hanno voluto farlo, ciò…