Pd al 24%. Le elezioni europee per la sinistra meglio in Italia che nel resto dell’Europa. Avs supera agevolmente lo sbarramento.
Andiamo con ordine. L’onda nera questa volta si è sentita soprattutto nei grandi paesi europei. La fascista Marine Le Pen stravince in Francia al punto da costringere Macron a sciogliere l’assemblea nazionale e a portare il Paese al voto in tre settimane. Intanto in Germania a pagare pegno ad Afd è soprattutto la Spd. Insomma…
Mattarella, un discorso rigoroso tra prudenza e ardimento
È partito proprio da un richiamo senza se e senza ma alla pace il capo dello Stato nel suo messaggio di Capodanno. Senza reticenze sulle guerre in corso e su quelle minacciate. Di qui il richiamo all’attacco della Russia all’ Ucraina, di qui quello dell’attacco di Hamas, ma anche alla sproporzionata reazione militare israeliana sulla…
Il premierato modello Meloni sembra il regolamento dell’asso pigliatutto. E riduce a notarile il ruolo del presidente della Repubblica.
Brutta storia anche questa volta quella della riforma istituzionale. Almeno a guardare le prime bozze che circolano e le pompose dichiarazioni di esponenti della destra (non tutti) che la accompagnano. Andiamo con ordine. Intanto la solita e vecchia spiegazione per la quale gli italiani eleggeranno così chi li dovrà guidare per tutta la Legislatura. Più…
Napolitano politico, uomo delle istituzioni, gentiluomo della Napoli migliore
Di Giorgio Napolitano hanno scritto in molti e di più. Soprattutto ha scritto lui stesso. Il suo libro “Dal Pci al socialismo europeo” che non copre gli anni delle presidenze delle Repubblica è una lucida autobiografia della sua attività politica nel Pci, spesso in posizione critica, mai di rottura. Così non fu nel 1956 ai…
Berlusconi è morto. Speriamo che i troppi “laudatores” di queste ore, non riabilitino il berlusconismo
Dei morti non si dice mai male. E questo vale pure per Silvio Berlusconi, al quale domani saranno concessi i funerali di Stato alla presenza del presidente della Repubblica. Pare che questo sia l’uso per un ex presidente del Consiglio. E allora si faccia pure così evitando polemiche che comunque non andrebbero a buon fine.…
Il ritorno de l’Unità in edicola. I primi numeri e le prime impressioni
Il ritorno del giornale “fondato da Antonio Gramsci” e per tanto tempo organo del Pci è cosa buona e, speriamo, anche giusta. Per chi scrive i giornali si giudicano dai contenuti e, quindi, dai direttori e da chi ci scrive. Anche se le proprietà non sempre sono convincenti. Una premessa che vale anche e soprattutto…
Un brutto 25 aprile tra antifascismo ingombrante, farneticazioni di postfascisti e mediorcrità meloniana che piace alla classe dirigente
Ci mancavano solo le affermazioni del presidente del Senato Ignazio La Russa per il quale la nostra Costituzione non si rifà all’antifascismo e alla Resistenza. Con buona pace dellla seconda carica dello Stato la nostra Carta è un concentrato di richiami al’antifascismo e alla Resistenza. Eppure colpiscono nelle affermazioni di La Russa e del presidente…
Meloni, una destra che vince le elezioni, ma non riesce a essere credibile forza di governo. Pesano la sguaiataggine di Salvini e l’eredità di Almirante.
Diciamo la verità, Giorgia Meloni si è sinora mostrata un personaggio politico abile, spregiudicato, talvolta di talento. Ed è grazie a queste sue doti (?) che ha vinto le ultime elezioni politiche, liquidando un berlusconismo ormai in dissoluzione e un salvinismo troppo sguaiato per poter guidare una coalizione che voleva essere forza di governo. Nello…
Ora il Pd e la sinistra di Schlein alla prova di riformare i riformisti senza rottamazioni
Cambiare il Pd? Vasto programma avrebbe detto il generale De Gaulle. Eppure Elly Schlein può farcela. Come? Mettendoci molto del suo. E prendendo altrettanto dalla storia della sinistra italiana. Una storia che è stata è e resta una storia di sinistra e nella quale non c’ è nulla da rottamare e molto da recuperare. Ma…
Urne quasi vuote, vince la destra. Offerta politica fragile. Il Pd resta attorno al 20% e respinge l’attacco di Renzi, Calenda e grillini. Ma non basta.
Questa volta il risultato elettorale è chiaro e comincia dalle urne vuote, o quasi, che hanno consentito e favorito la netta vittoria della destra o, se preferiamo, centrodestra a trazione Meloni che pure i suoi problemi interni li ha e continuerà ad averli. Il quadro è e resta quello di una offerta politica, sempre più…
La vittoria della Meloni, le sconfitte a sinistra. I dilemmi del dopo voto. Il diritto all’antifascismo
A chi come me e altri della mia generazione, per i quali il primo passo per la politica è stato l’antifascismo non c’è dubbio che quella del 25 settembre è stata una mazzata tremenda: il centrodestra guidato dalla Meloni e a trazione degli eredi di Almirante, quella fiamma tricolore esibita alle spalle di Giorgia Meloni…
Perchè bisogna andare a votare e provare a non lasciare campo libero alla brutta destra
Il quadro generale è dei peggiori. Le elezioni politiche di domani prevedono un forte e ormai abituale astensionismo dalle urne, la probabile affermazione della destra, quasi certamente guidata da Giorgia Meloni, che si dichiara atlantica e a buon bisogno talvolta europeista, ma che nei comportamenti guarda a Orban e ai neo franchisti spagnoli mentre sul…