In un Europa senza europeismo Salvini lancia la “superlega” degli egoismi nazionali e minaccia il “trentennio”
Dal pratone di Pontida, a capo di una Lega con Bossi che non va e con Maroni che preferisce tenersi ai margini, Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno, ha lanciato due minacciosi proclami. Il primo all’Italia: “Governeremo per 30 anni“. Il secondo più in generale all’Europa annunciando per le prossime elezioni una…
Antipolitica e declino dei partiti: così proliferano i populismi. L’antidoto è nella Costituzione
Se dovessi indicare la data di quando hanno iniziato a diffondersi vigorosamente i populismi in Italia indicherei quella del 1994. I partiti e i loro gruppi dirigenti, sotto i colpi di Mani pulite erano entrati in crisi e Silvio Berlusconi scendeva in campo, forte delle sue televisioni, dei suoi sondaggisti e soprattutto dei suoi slogan…
Enrico Rossi: Discutere con M5S? Necessario porre condizioni chiarissime. Che significa ‘repubblica dei cittadini’? Grillini chiariscano»
Salvini e Di Maio hanno vinto da duri e puri, a testa bassa, con programmi estremi che loro stessi definiscono essere la loro Bibbia. Ora si scopre che pur avendo vinto non sono in grado di formare un governo. Sono fortissimi ma soli e inconciliabili tra loro. Se davvero volessero dare un governo al Paese…
Potrebbe accadere
A pochi giorni dal voto è realistico ipotizzare che nessuno degli schieramenti politici attuali disporrà della maggioranza parlamentare, ed è realistico ipotizzare che, quindi, avrà luogo, in un modo o nell’altro, un’intesa di governo tra PD renziano e suoi alleati di destra (Lorenzin, Bonino, ecc.) da una parte e dall’altra Forza Italia e suoi alleati…
E se una soluzione fosse il ritorno al bistrattato finanziamento pubblico dei partiti?
C’è gran confusione, accompagnata da non irrilevanti irritualità, nel percorso accidentato che porterà alla presentazione delle liste elettorali. Abbiamo visto la questione degli apparentamenti e delle coalizioni con la complessa vicenda dedlla convergenza Bonino-Tabacci, che potrebbe (ma non è ancora certo) entrare in coalizione con il Pd di Renzi, dell’escamotage del riciclo di vecchi simboli…
Yuri Ferrari: Perché la sinistra italiana è competitiva
Come studente di non posso che vedere le elezioni come un fenomeno politico, non posso soffermarmi solo su sterili analisi che attribuiscono colpe o ragioni al leader di turno, devo guardare la cosa più a fondo, anche quando si vince. La politica senza il consenso elettorale è astratta, e il consenso ce lo si guadagna,…
L’aggressione a Enrico Rossi fa riflettere
Una politica che non mette al primo posto la serenità di tutti, amici e avversari, è una politica che prima o poi perde. Perché, ve lo voglio rivelare, arriva anche in politica il Settimo cavalleggeri forte, determinato, con soldati animati da pietas e comandanti lungimiranti. Perché i violenti, gli arroganti, quelli che insultato gli avversari, non hanno idee. E quindi non hanno futuro
Gli obiettivi degli astensionisti, rinsecchire i referendum
Con la scelta del Pd di promuovere l'astensione al referendum del 17 aprile, torna in campo la necessità di una riflessione sull'istituto del referendum . Che ruolo ha nel nostro impianto costituzionale e istituzionale e all'interno della democrazia italiana?
Tutti togliattiani. Pure Renzi
Quindi il governo Conte bis pare proprio cosa (quasi) fatta. Certo, rimane l’incognita Rosseau – la piattaforma, non il filosofo – e il profondo malumore di Giggino Di Maio che oramai sta sulle balle anche a Beppe Grillo. A leggere ed ascoltare i primi commenti, soprattutto quelli di “sinistra”, sugli organi di informazione e sui…