Si fa presto a dire “politica”. La nascita della Terza Repubblica tra vecchi dogmi e nuovi (?) orizzonti
La storia repubblicana italiana è di solito suddivisa in Prima e Seconda Repubblica. Si tratta di definizioni usate prevalentemente nel lessico giornalistico, per descrivere le trasformazioni interne al sistema partitico e ai meccanismi di democrazia rappresentativa, senza far riferimento ad un cambiamento di regime come ad esempio nel caso dei reich tedeschi o delle Repubbliche…
Alla ricerca del centro perduto
“E’ evidente che prima delle prossime politiche occorra riorganizzarsi”. Come? Guardando “a un centro sinistra moderato perché le elezioni le vinciamo al centro, non a sinistra” (Matteo Renzi, 22 Maggio). “Si vince guardando al centro che ormai, franata Forza Italia, non è più rappresentato”. (Carlo Calenda, 28 Maggio). Delle dichiarazioni del primo ciò che colpisce…
Per l’Europa voto al Pd, ma poi Zingaretti dovrà rigirarlo come un calzino
Tutte le elezioni sono importanti. Non penso che ci sia stata una più importante delle altre. Dal Referendum su monarchia o Repubblica, giù fino ai giorni nostri. Prima della riforma del ’92 i temi dominanti erano la forza della DC, condannata a governare e la crescita o il calo del PCI, condannato all’ opposizione. Dopo…
Selfie-autobiografie
Piero Gobetti, dalle colonne della sua “Rivoluzione liberale” del novembre 1922, definì il fascismo come “autobiografia della nazione” specificando che esso “è un’indicazione di infanzia perché segna il trionfo della facilità, della fiducia, dell’entusiasmo“. In fondo il Movimento 5 Stelle, avviatosi al suo cupio dissolvi dopo aver cementato un patto di sangue con la nuova…
Cronaca di un disastro annunciato
Il risultato delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale in Abruzzo è stato salutato dalle mie parti, politiche non geografiche, in modo sostanzialmente positivo, benaugurante. Il pur ottimo Legnini, candidato alla presidenza per il centrosinistra, ammettendo che confidava in un risultato migliore, non ha saputo resistere alla frase must dal 4 marzo 2018 in…
Cosa sarà
E’ un periodo davvero complicato e non lo è solo in Italia. Ovunque si volge lo sguardo non c’è nulla che dia serenità, speranza. Posto che non è possibile una migrazione di massa verso Spagna e Portogallo di tutti gli uomini e le donne di buna volontà, occorre interrogarsi seriamente, senza infingimenti, senza pensare che…
La piazza di Milano e le convergenze parallele Veltroni-Castellina: c’è vita a sinistra.
Non capita spesso a chi la pensa come me di poter spesso commentare buone notizie. Ma questa volta, grazie alla manifestazione antifascista di martedì scorso a San Babila, qualche significativo segnale positivo c’è stato e sarebbe sciocco lasciarlo cadere. Andiamo con ordine. La scossa questa volta è venuta da una piazza, più indignata che organizzata,…
Savona: parole irresponsabili o lucido disegno?
“Dobbiamo essere pronti a ogni evento. In Banca d’Italia ho imparato che non ci si deve preparare a gestire la normalità, ma l’arrivo del cigno nero, lo choc”. Con queste parole in Parlamento, il ministro Paolo Savona chiede “una stretta connessione tra architettura istituzionale dell’Ue e politiche di crescita se si vuole che l’euro sopravviva“.…
Sinistra leggi e non avere paura
E’ domenica mattina, la prima domenica di luglio, e finalmente decidi che un po’ di sole e di mare male non ti farebbero. Però il mare fa veramente schifo, e ti chiedi se i criteri con cui vengono assegnate le “Bandiere Blu” siano davvero trasparenti, e il vento ti impedisce una lettura rilassata dei quotidiani.…
Sinistra e popolo
Pubblichiamo un articolo di Pietro Folena sul voto che uscirà sul prossimo numero di Infiniti Mondi, bimestrale di pensieri di libertà, diretto da Gianfranco Nappi 1. Il 4 marzo del 2018 chiude in modo definitivo una storia. Ha ragione chi, a caldo dei commenti del voto, ha detto che siamo entrati nella Terza Repubblica. Non…
Gli under 35 e la sinistra da ritrovare
Forse ricorderemo il 4 marzo come una data segnante della politica italiana. Si è consumata una frattura probabilmente meno traumatica di quella realizzatasi nel ’94, ma che comunque può aver generato un cambiamento della Costituzione materiale, col M5S che rompe definitivamente il tradizionale bipolarismo, la Lega che si afferma come forza nazionale e non più…
Ora il Pd e la sinistra di Schlein alla prova di riformare i riformisti senza rottamazioni
Cambiare il Pd? Vasto programma avrebbe detto il generale De Gaulle. Eppure Elly Schlein può farcela. Come? Mettendoci molto del suo. E prendendo altrettanto dalla storia della sinistra italiana. Una storia che è stata è e resta una storia di sinistra e nella quale non c’ è nulla da rottamare e molto da recuperare. Ma…