La sinistra che verrà
Pare proprio che ci siamo. L’appuntamento lanciato lo scorso maggio a Milano, al termine dei lavori di “Fondamenta”, la conferenza programmatica di Art. Uno – MDP, è previsto per il prossimo 1 luglio a Roma. Appuntamento importante? Decisivo? Storico? Personalmente userei un altro aggettivo: impegnativo. Perché occorrerà generosità, onestà politica ed intellettuale e, soprattutto, impegno…
Le Fondamenta non sono (state) il retrobottega della “sinistra”
Le fondamenta di un programma politico non sono (state) il retrobottega dei litigi della sinistra. Questo è il primo dato che emerge dalla Conferenza di Milano di Articolo Uno. Non a caso il clima che vi si respirava è stato perfettamente sintetizzato da De Angelis sull’Huffington Post nell’osservazione: “un popolo, uscito dal Pd, che vorrebbe…
Dalla scissione alla ricostruzione: di un popolo innanzitutto
Durante il principato di Augusto tutte le istituzioni della Repubblica romana sono rimaste attive e funzionanti, formalmente. Tuttavia il sistema politico era depotenziato a favore della singola persona del princeps, tutti credevano che la Repubblica fosse finita e, soprattutto, che non potesse essere resuscitata. Vi era forma senza sostanza. Così Carlo Galli spiega il concetto…
Figli di un Dio minore
Interessante e meritoria la pubblicazione da parte di “la Repubblica” di un ampio stralcio di un’intervista concessa dal filosofo tedesco Jϋrgen Habermas, tra i principali esponenti della Scuola di Francoforte, alla rivista “Micromega”. Lo spunto da cui lo studioso muove è la progressiva ascesa e affermazione di populismi nazionalisti che, ritiene, non siano altro che…
Pietra d’inciampo del sistema
Un filo corre all’interno del PSE: è un filo rosso. Divide i blariani fuori tempo massimo, fautori dell’aggiustamento a margine delle logiche di mercato e i “socialisti di ritorno” pentiti della deriva antipopolare assunta dai loro partiti. Divide i convinti della “identity politics” cioè la difesa delle minoranze e di segmenti di popolazione in quanto…
Socialismo e sinistra. Le istanze prima delle etichette
Come far ripartire un dibattito interno al campo progressista, si è chiesto Lorenzo De Sio l’11 gennaio su Repubblica? Un dibattito per ora flebile, attento solo al tatticismo, incapace di affrontare le attuali debolezze della sinistra e ancor meno di coinvolgere suoi elettori. L’auspicio è che il dibattito mancante si sviluppi lungo la strada che…
Scenari da referendum
“Due referendum, incautamente voluti e personalizzati dai due giovani Primo Ministro Britannico (ormai ex) e Italiano (a forte rischio) possono minare le fondamenta della costruzione europea. In Gran Bretagna emergono le prime difficoltà. Le trattative con la UE per la “separazione” inizieranno solo dopo che, all’inizio del 2017, verrà attivata la procedura di recesso e…
Ritrovare il simile nel dissimile: la missione della sinistra per superare i nazionalismi
Rosa Fioravante, che ha curato "Quando è troppo è troppo", sulla figura di Bernie Sanders, scrive per l'Argine un ricordo di Jo Cox, la deputata inglese uccisa da un estremista simpatizzante neonazista. "Se non si vuole cedere alla sola commemorazione è ora anche di agire contro i fanatismi e le violenze".
I post di Macaluso: per una crisi “virtuosa” del Pd
"La politica che non c'è", un anno di post di Emanuele Macaluso. Come continuare a fare comizi e a scrivere di politica sulla piazza di Facebook. La presentazione a Firenze, presente lo stesso autore, insieme a Sergio Staino, Donatella Campus ed Enrico Rossi.
La radici della nuova sinistra fondate sull’anti-establishment
Che sinistra è quella dei vari Corbyn in Inghilterra, Sanders negli Stati Uniti, Tsipras in Grecia, Iglesias in Spagna, Van der Bellen in Austria e che sono riusciti a scalare partiti ormai stabilmente insediato nell'establishment?
Vince Van der Bellen. Un settantaduenne, verde e di sinistra, “salva” l’Austria.
In Austria vice il verde Van der Bellen su Hofer, leader del partito xenofobo di destra. Van der Bellen, settantadue anni, Clinton settanta, Sanders più vecchio, Corbyn ultra sessantenne: la rottamazione non è più un onda mondiale? Alla sinistra serve una forte identità per porre le basi di un nuovo socialismo europeo.
Rimettere il mondo sui piedi. Intervista a Michele Ciliberto
La battaglia per cambiare il Pd. La sfida di Rossi a Renzi. Ne parliamo con il professor Michele Ciliberto. La battaglia va condotta da dentro il Pd. Partendo dall'analisi materiale delle cose, rimettendo il mondo sui piedi, riproponendo alcuni grandi temi e un’esigenza di socialismo inteso come maggiore uguaglianza.