Fico: dialogo possibile cinque stelle e Pd, la cui direzione deciderà giovedì 3. In mezzo il voto del Friuli.
La palla passa alla riunione della direzione del Pd, finalmente convocata per giovedì prossimo. L’esplorazione del presidente della Camera Fico si è conclusa con il risultato di ritenere possibile che Pd e 5 stelle avviino un confronto su temi e programmi per consentire la formazione del Governo e l’avvio della Legislatura. Il via libera concreto…
La sinistra, i cinque stelle, le istituzioni e il problema del governo
La domanda è molto semplice: è ipotizzabile che questa brutta e ingarbugliatissima crisi di governo, che si trascina da oltre cinquanta giorni ed è già passata per due mandati esplorativi, affidati in rapida successione dal presidente della Repubblica ai due presidenti delle Camere, si possa risolvere con una intesa tra tra la sinistra (il Pd…
Mandato a Fico: verificare in 48 ore se è possibile una maggioranza tra 5Stelle e Pd
Riuscirà il presidente della Camera Roberto Fico a individuare in due giorni la possibilità di un’intesa parlamentare tra 5Stelle e Pd? E’ questo, infatti, il compito che gli ha affidato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, da una parte, ha scelto una strada parallela e simmetrica a quella seguita nell’affidamento della precedente esplorazione alla…
Esaurita l’esplorazione di Alberti Casellati: solo “spunti di riflessione politica” per Mattarella. Berlusconi e Salvini al limite della rottura
La presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati ha concluso la sua esplorazione nel perimetro del Centrodestra e dei 5Stelle, affidando al presidente della Repubblica quanto emerso dai suoi incontri di questi due giorni, vale a dire (sono parole sue) soltanto “spunti di riflessione politica“. Su questi a decidere dovrà ora essere Mattarella il quale, dopo…
Esplorazione limitata nel merito e nei tempi: possibile una maggioranza tra Centrodestra e 5Stelle su un nome condiviso?
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affidato alla presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati il mandato di verificare se ci sono le condizioni per una maggioranza parlamentare tra Centrodestra e Movimento 5 Stelle che si ritrovi anche sull’indicazione di un nome condiviso per la presidenza del Consiglio. Un’esplorazione, quindi, limitata nei tempi (Casellati dovrà…
Dopo il secondo giro di consultazioni è ancora stallo. Mattarella si prende qualche giorno di riflessione per decidere
Due giri di consultazioni con i partiti, bloccati da una serie di veti incrociati, non hanno consentito al presidente della Repubblica di affidare l’incarico di formare il Governo per dare il via alla nuova Legislatura. Eppure, è proprio il presidente della Repubblica a sottolinearlo, al Paese “serve un Governo nel pieno delle sue funzioni“, visto…
La questione democratica, la sinistra e i piccoli Orban di casa nostra
Può esserci una democrazia che non abbia radici liberali, socialiste o meglio ancora (questa volta il riferimento ai fratelli Rosselli è quanto mai opportuno) liberal socialiste? E la sinistra in Italia e più in generale in Europa questo problema se l’è posto davvero e quali risposte ha dato o si prepara a dare? Sono queste…
La sinistra è sconfitta, è a pezzi, ma qualcosa si muove. E’ il momento di provare a mescolarci per costruire
“Siamo un esercito sconfitto, siamo tutti soldati semplici perchè quelli che avevano i gradi li hanno perduti in battaglia”. E’ impietosa e senza appello l’analisi che Peppe Provenzano fa al termine della sua relazione, la quale ha fatto un po’ da guida alla bella riunione di Sinistra anno zero di sabato a Roma. Una riunione…
Per il governo ci vorrà tempo, ma qualcosa si è mosso
Come tutti si aspettavano il primo giro di consultazioni del presidente della Repubblica con le forze politiche non ha diradato tutte le nebbie che accompagnano il faticoso cammino che dovrebbe portare alla formazione del Governo. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, e, magari, servirà anche un terzo ciclo di incontri al Quirinale oltre quello…
Ripartire dal socialismo e da Di Vittorio non è una pazza idea. Ma non c’è tempo da perdere
Quella di Peppino Caldarola più che una pazza idea a me sembra una ragionevole e ragionata provocazione: per uscire da una dura sconfitta elettorale che li costringe all’immobilismo i due partiti (?) della sinistra, il Pd e LeU dovrebbero sciogliersi per lasciare il posto a “una sinistra con valori forti concentrata nel termine da rimettere…
Antipolitica e declino dei partiti: così proliferano i populismi. L’antidoto è nella Costituzione
Se dovessi indicare la data di quando hanno iniziato a diffondersi vigorosamente i populismi in Italia indicherei quella del 1994. I partiti e i loro gruppi dirigenti, sotto i colpi di Mani pulite erano entrati in crisi e Silvio Berlusconi scendeva in campo, forte delle sue televisioni, dei suoi sondaggisti e soprattutto dei suoi slogan…
Caldarola, l’accrocco, un partito. I dilemmi della sinistra sconfitta alle elezioni nell’Italia dell’antipolitica
Può un “accrocco” uscito sconfitto dalle elezioni farsi partito della sinistra? La domanda se l’è posta Peppino Caldarola. La sua risposta è senza se e senza ma: “Dio ce ne scampi e liberi“. La ricetta è che ora bisogna “dare vita ad una reale sinistra di popolo“. Orbene l’analisi di Caldarola io la condivido in…