Ma davvero la lista Più Europa è il volto buono del renzismo? E i radicali sono liberali o liberisti?
E’ stata proprio Emma Bonino, quando ha presentato la lista Più Europa, con tanto di partecipazione del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, a prendere una qualche distanza dall’alleato Pd con il quale, tuttavia, si presenta in coalizione alle prossime elezioni politiche. “Non sono del Pd“, ha detto Emma, aggiungendo subito: “Ma il Pd non è…
La destra dopo l’attentato di Macerata e la politica che combatteva il terrorismo Br
Questa mattina una giovane candidata di Liberi e Uguali, Rosa Fioravante, riferendosi all’attentato terroristico di Macerata, giustamente, si chiedeva in un post sui social: “Ma voi ve lo immaginate i vertici del Pci dire che le Br hanno le loro ragioni”? Certamente no, osserva la nostra amica candidata. Proprio subito dopo aver letto quel post,…
Dopo le liste servono i partiti, e a sinistra c’è spazio per una formazione alla Corbyn
Non c’è dubbio che la non edificante vicenda della formazione delle liste ha dimostrato ancora una volta la fragilità del sistema politico italiano, frutto del fatto che i partiti sono sempre meno partiti e che quelli che li guidano (quasi sempre) sono contenti e profittano di questo stato di cose che favorisce il capo anche…
Quando la politica mostra il peggio: una pessima legge elettorale usata male dagli addetti ai lavori
Fare le liste non è mai stato un mestiere facile. In fondo si tratta di scegliere tra uomini e tra le loro legittime aspettative, scegliendo tra persone che ti sono compagni e amici. Se poi la legge che regolerà le elezioni è pessima come lo è stato il Porcellum, lo è il Rosatellum, lo sarebbe…
Gentiloni, che ha messo la fiducia sul Rosatellum, davvero è il volto buono del renzismo?
Ma davvero il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni rappresenta il volto buono del Pd renziano? E, se è così, fino a che punto può rappresentarlo senza entrare in rotta di collisione con il segretario del Pd? Ovvero con il capo del partito per il quale Gentiloni si candida alle elezioni e farà, sia pure con…
Cornice istituzionale, legge elettorale e difficile governo
Dicono cose diverse e con accenti e toni diversi. così come netta è la distanza tra i ruoli che svolgono. Il primo è il presidente della Repubblica, il secondo, per sua definizione si considera “molto laterale“, addirittura “un candidato locale” che si presenta in un collegio uninominale, il basso Salento, considerato per la sua parte…
Renzi, la Bonino e le insidie del Rosatellum
E’ passato un po’ di tempo da quando all’indomani dell’approvazione a colpi di reiterate fiducie fu approvato il Rosatellum e Matteo Renzi si affannava che questa nuova legge elettorato avrebbe favorito la formazione di coalizioni, in vista delle quali il Pd avrebbe fatto valere la sua capacità di aggregazione. Ora alla vigila della presentazione delle…
Su Lazio e Lombardia Liberi e Uguali ha scelto le ragioni della politica e del metodo democratico
Altro che rancore! Altro che sinistra massimalista e radicale! Liberi e Uguali ha superato ieri una prova davvero difficile e insidiosa, e lo ha fatto ricorrendo a quelle che sono le ragioni della politica nel merito e al metodo democratico nel metodo. Nel merito la scelta è stata quella di candidare a presidente della Lombardia…
Lazio e Lombardia: due scelte difficili e distinte per Liberi e Uguali, a prescindere dai padri nobili
E’ inutile girarci intorno: il passaggio politico dinanzi al quale si trova Liberi e uguali, e che ruota attorno alla possibilità di sostenere o meno i candidati del Pd Zingaretti e Gori alle elezioni regionali, è tutt’altro che agevole. Per superarlo bene servirebbero (uso una formula cara ad Aldo Moro) “ardimento e prudenza ad un…
Il presepe di Arcore, Berlusconi e la coalizione scomponibile
La definizione più azzeccata dell’alleanza di centrodestra a quattro gambe varata ieri l’ha data Francesco Damato un giornalista di lungo corso, certamente non ostile a Berlusconi e dintorni. Il quale nel suo blog (graffidamato.com) l’ha chiamata “il presepe di Arcore“. In questo modo si richiamano (e qui ci metto lo zampino anche io) tre elementi:…
E se una soluzione fosse il ritorno al bistrattato finanziamento pubblico dei partiti?
C’è gran confusione, accompagnata da non irrilevanti irritualità, nel percorso accidentato che porterà alla presentazione delle liste elettorali. Abbiamo visto la questione degli apparentamenti e delle coalizioni con la complessa vicenda dedlla convergenza Bonino-Tabacci, che potrebbe (ma non è ancora certo) entrare in coalizione con il Pd di Renzi, dell’escamotage del riciclo di vecchi simboli…
Passione politica e antifascismo attuale e necessario. Con qualche ricordo
Talvolta le vicende politiche si intrecciano con ricordi e passioni personali. E questo può anche capitare nel mezzo di una difficile campagna elettorale. In questi giorni, a proposito delle polemiche sulle manifestazioni che sono seguite ai fatti di Macerata, si è molto discusso sul superamento o meno della cultura antifascista. Non soltanto da destra, ma…