Strasburgo apre le procedure anti Orban: spaccati il Ppe (Berlusconi è con l’ungherese) e i gialloverdi italiani (a guida leghista)
Con 448 sì, 197 no e 48 astenuti (ben più dei due terzi necessari) il Parlamento europeo ha accolto la richiesta della relatrice Judith Sargentin parlamentare dei Verdi olandesi di aprire le procedure per le sanzioni nei confronti del primo ministro ungherese Orban. Ogni decisione ora passa ai capi di governo e di Stato dei…
Alla ricerca dei moderati per contrastare questa brutta destra alla guida del Paese
Ha osservato Peppino Caldarola che solo una destra costituzionale, quella che rappresenta liberali e borghesi, può mettere in crisi l’alleanza Cinquestelle-Lega, e che la sinistra deve pensare a questa inedita convergenza con il suo nemico storico. Il ragionamento è più che fondato storicamente e logicamente. La Costituzione italiana è stata voluta e in gran parte…
Centrodestra moderato cercasi. Ricerca difficile, risultato improbabile. Soprattutto se con Berlusconi e Renzi
Dinanzi al nuovo governo, tutto a trazione Salvini, che sembra aver fatto proprie le più perentorie parole d’ordine dell’estremismo di destra (via i migranti, no agli omosessuali, estensione del concetto di legittima difesa anche a quando non si tratta di difesa), non sono pochi coloro che pensano che a mancare nel già variegato panorama politico…
In un Europa senza europeismo Salvini lancia la “superlega” degli egoismi nazionali e minaccia il “trentennio”
Dal pratone di Pontida, a capo di una Lega con Bossi che non va e con Maroni che preferisce tenersi ai margini, Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio e ministro dell’Interno, ha lanciato due minacciosi proclami. Il primo all’Italia: “Governeremo per 30 anni“. Il secondo più in generale all’Europa annunciando per le prossime elezioni una…
Quel 16 marzo 1978, i 55 giorni del delitto Moro tra ricordi e qualche considerazione
Non doveva essere proprio una giornata di routine, ma io quel 16 marzo del 1976 non avevo rinunciato ad andare ad allenarmi sui campi di tennis che a quei tempi frequentavo. Certo ci sarebbe stata la presentazione del Governo Andreotti alle Camera il primo con il sostegno del Pci, e c’era anche uno sciopero dell’Ansa,…
Enrico Rossi: «Dopo fallimento classe dirigente della sinistra, servono idee del socialismo»
Per salvare e rinnovare la sinistra è “necessario ritirarla verso il suo principio”: il socialismo. Dopo la sconfitta circola anche a sinistra l’idea che le ideologie sono scomparse e che per tornare a vincere occorre liberarci di vecchie categorie come destra e sinistra o vecchie idee come il socialismo. Un ragionamento che alla fine porta…
“Mi guardo intorno e vedo quella bandiera nazista …”
Claudio Cozzi F., vent'anni, membro del consiglio di amministrazione dell'Ardsu, Presidente del consiglio territoriale studentesco di Firenze, consigliere alla scuola di scienze politiche "Cesare Alfieri", per L'Argine sulla vicenda della bandiera esposta in una caserma dei Carabinieri di Firenze che inneggia a movimenti neo-fascisti.
C’era una volta il Centro, non sta tanto bene, ma con la sua storia vanno fatti i conti
Sui giornali non si fa che scrivere e parlare di divisioni a sinistra (o nel centrosinistra) e di divisioni a destra (o nel centrodestra) eppure ci dovrebbe essere almeno un altro schieramento a contendersi una collocazione nella complessa topografia della politica italiana: il centro. Ma l’impressione (almeno la mia) è che il centro non ci…
La favola della fiducia
La Val di Sieve non dette mai i natali a grandi cabalisti
Rimettere il mondo sui piedi. Intervista a Michele Ciliberto
La battaglia per cambiare il Pd. La sfida di Rossi a Renzi. Ne parliamo con il professor Michele Ciliberto. La battaglia va condotta da dentro il Pd. Partendo dall'analisi materiale delle cose, rimettendo il mondo sui piedi, riproponendo alcuni grandi temi e un’esigenza di socialismo inteso come maggiore uguaglianza.
PD verso il Congresso: Zingaretti c’è, Minniti quasi, Renzi dalla Leopolda lancerà i comitati civici. Il ruolo di LeU.
Cominciamo dal Pd. E dal suo congresso, ammesso che si tenga e non si riduca soltanto al consunto rito delle primarie. Al momento i candidati principali sono: Nicola Zingaretti che ha ufficializzato la sua candidatura nello scorso fine settimana; Matteo Richetti che si autodefinisce “diversamente” renziano, ma io credo che sia soprattutto “più educatamente” renziano,…