Un sistema parlamentare nel quale la presidenza della Repubblica ha un ruolo politico e sistemico fondamentale
Può una Repubblica parlamentare, quale è stata è e, auspicabilmente, continuerà ad essere la nostra avere come perno del proprio sistema politico il ruolo del presidente della Repubblica? Certamente sì. Ed è quanto prevede la nostra Costituzione, formale ma con significativi elementi di flessibilità e quanto a quelli di noi che hanno studiato materie giuridiche,…
Correnti, partiti, alleanze e l’incognita della legge elettorale
Il Governo Draghi e la sua complessa, e forse troppo ampia maggioranza, saranno in grado di portare il Paese alla scadenza della Legislatura, magari facendolo nel frattempo uscire dalla lunga e drammatica pandemia? E’ auspicabile, forse possibile e, con molto ottimismo, quasi probabile. Ma intanto il sistema politico, e quindi i partiti o meglio quelli…
Prima di tutto la Toscana. Il centrosinistra e il Governo alla prova del voto regionale e refendario
La domanda è: ma sulla tenuta del Governo, e della maggioranza cosiddetta giallo rossa, peserebbe di più un eventuale No nel referendum che si oppone al taglio dei parlamentari o una sconfitta del centrosinistra nelle elezioni regionali di proporzioni consistenti? La risposta che mi sono dato è che sarebbe quest’ultima a pesare di più. Perché…
Non chiamiamolo (almeno per ora) Governo di svolta, ma se mai di necessità. Tutto è nelle mani di Conte ma il negoziato sarà difficile e non solo sui vice e sui nomi. Fondamentale il ruolo di Zingaretti
Se la domanda fosse quella che Luca Cupiello rivolge a Nennillo nella commedia di Eduardo De Filippo: “Te piace o presepe?” la mia risposta sarebbe: “No non mi piace“. Per questo, almeno per ora, non chiamiamolo “Governo di svolta“. Troppi i problemi ancora sul tavolo. E questi non riguardano soltanto la questione dei vice. Molte…
Unire e non dividere: il compito di un partito nuovo
Non ho alcuna nostalgia per i partiti del passato anche se sono stato un dirigente di uno di essi, il PCI che, assieme alla DC e al PSI, rappresentava un sistema di partiti popolari e di massa. Sento, però, la mancanza di un partito, nuovo e moderno, dove potersi confrontare e lavorare “assieme” senza sentirsi…
Alla ricerca del centro perduto
“E’ evidente che prima delle prossime politiche occorra riorganizzarsi”. Come? Guardando “a un centro sinistra moderato perché le elezioni le vinciamo al centro, non a sinistra” (Matteo Renzi, 22 Maggio). “Si vince guardando al centro che ormai, franata Forza Italia, non è più rappresentato”. (Carlo Calenda, 28 Maggio). Delle dichiarazioni del primo ciò che colpisce…
Centrodestra moderato cercasi. Ricerca difficile, risultato improbabile. Soprattutto se con Berlusconi e Renzi
Dinanzi al nuovo governo, tutto a trazione Salvini, che sembra aver fatto proprie le più perentorie parole d’ordine dell’estremismo di destra (via i migranti, no agli omosessuali, estensione del concetto di legittima difesa anche a quando non si tratta di difesa), non sono pochi coloro che pensano che a mancare nel già variegato panorama politico…
Il disegno tracciato è più grande di un flop
“È necessario ripartire dall’ascolto, dai territori, dalle persone che si impegnano quotidianamente nel volontariato per garantire un tessuto sociale forte che crede ancora nella solidarietà e combatte le disuguaglianze. Idee e risposte nuove, senza la presunzione di averne già”. Questo mi ha scritto qualche giorno fa in un lungo messaggio un caro compagno. Che come…
Quel 16 marzo 1978, i 55 giorni del delitto Moro tra ricordi e qualche considerazione
Non doveva essere proprio una giornata di routine, ma io quel 16 marzo del 1976 non avevo rinunciato ad andare ad allenarmi sui campi di tennis che a quei tempi frequentavo. Certo ci sarebbe stata la presentazione del Governo Andreotti alle Camera il primo con il sostegno del Pci, e c’era anche uno sciopero dell’Ansa,…
Ma davvero la lista Più Europa è il volto buono del renzismo? E i radicali sono liberali o liberisti?
E’ stata proprio Emma Bonino, quando ha presentato la lista Più Europa, con tanto di partecipazione del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, a prendere una qualche distanza dall’alleato Pd con il quale, tuttavia, si presenta in coalizione alle prossime elezioni politiche. “Non sono del Pd“, ha detto Emma, aggiungendo subito: “Ma il Pd non è…
La destra dopo l’attentato di Macerata e la politica che combatteva il terrorismo Br
Questa mattina una giovane candidata di Liberi e Uguali, Rosa Fioravante, riferendosi all’attentato terroristico di Macerata, giustamente, si chiedeva in un post sui social: “Ma voi ve lo immaginate i vertici del Pci dire che le Br hanno le loro ragioni”? Certamente no, osserva la nostra amica candidata. Proprio subito dopo aver letto quel post,…
LeU: come offrire un’alternativa credibile a chi è fuggito dal Pd
La campagna elettorale che ci condurrà alle elezioni di marzo è alle sue prime battute, ma già si delineano chiaramente alcuni temi che ci accompagneranno fino al voto. E emergono anche alcune insidie, che possono indebolire le potenzialità espansive della lista “Liberi e uguali”. Il problema, in definitiva, si può riassumere in un interrogativo: che…