Il peso del coraggio
“La sinistra riparta da Fiorella Mannoia”. Probabilmente questa esortazione manca nell’elenco delle possibili ripartenze della sinistra italiana, ma potrebbe essere quella giusta. Se come ha cantato a Sanremo, “Ognuno ha la sua schiena/ Per sopportare il peso di ogni scelta/ Il peso di ogni passo/ Il peso del coraggio”, questo peso dovrebbero sentirlo e farlo…
La mossa del cavallo
Non so a quanti a sinistra piaccia Andrea Camilleri, io lo adoro e ho divorato tutti i suoi romanzi. Tutti, non solo quelli in cui è protagonista il commissario Montalbano. Camilleri si è dedicato anche alla scrittura di alcuni romanzi storici, uno di questi è “La mossa del cavallo”. E’ ambientato nell’immaginaria Vigata nel 1887…
E ora non rompete i cabasisi
Se anziché Nicola, si fosse candidato alla guida del PD il più noto Luca, probabilmente avrebbe commentato la sua clamorosa vittoria, e per certi aspetti inaspettata a livello numerico, in questo modo: “ Ora non mi rompete i cabasisi”. Perché al di là delle ecumeniche dichiarazioni dei tre candidati sull’esito del voto, una cosa è…
Er monnezza
In effetti l’aggettivo “differenziata” ben si concilia con il termine di “autonomia”, perché così come la concepiscono Lombardia, Veneto e, in parte, Emilia Romagna proprio ai rifiuti fa pensare, ad un enorme cumulo di monnezza, come direbbero a Roma. Monnezza che, manco a dirlo, verrebbe smaltita, scaricata nei territori del Paese più disagiati. Cerchiamo di…
Cronaca di un disastro annunciato
Il risultato delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale in Abruzzo è stato salutato dalle mie parti, politiche non geografiche, in modo sostanzialmente positivo, benaugurante. Il pur ottimo Legnini, candidato alla presidenza per il centrosinistra, ammettendo che confidava in un risultato migliore, non ha saputo resistere alla frase must dal 4 marzo 2018 in…
Quelli che prima le primarie
Nel mio personale Pantheon di personaggi a cui cercare di ispirarmi, oltre ai probabilmente ovvi Berlinguer e Di Vittorio, ce ne sono altri probabilmente insospettabili quali Ugo Foscolo, di cui più che le poesie mi affascinava la sfacciata paraculaggine (“quello spirto guerrier ch’entro mi rugge” scriveva nel sonetto “Alla sera” mentre era comodamente seduto nel…
Un grande avvenire. Dietro le spalle
Tira una bruttissima aria e il meteo politico annuncia un deciso peggioramento della situazione. E’ difficile fare un elenco dando un ordine di priorità negative alle innumerevoli scelte che il governo in carica ha adottato. Da dove cominci? Dal “decreto sicurezza”? Perché, una legge di bilancio che rischia di farci precipitare nel baratro finanziario è…
Sull’orlo di una crisi di nervi
Superati i 50, ho adottato un personalissimo calendario per prevenire la possibile depressione che l’avanzamento dell’età potrebbe comportare. Ho quindi sostituito il calendario gregoriano con quello mourinhiano non considerando più il tempo in D.C. ma in D.T. (dopo il Triplete). Ma se si ha la sfortuna – o la propensione al masochismo, a seconda dei…
Generosamente egoisti
La “grande” stampa nazionale è, riconosciamolo, coerente. Non ha mai dedicato alcuno spazio a Liberi e Uguali e figuriamoci se poteva occuparsi di “Ricostruzione”, l’iniziativa politica tenutasi ieri a Roma e promossa da Art. 1. Si è occupata, invece e sia pure di sfuggita, dei 20 anni della fondazione Italianieuropei perché rappresentava un’occasione ghiotta per…
Credevamo fosse amore, invece era un calesse
A dar retta ai maggiori quotidiani, pare che il presunto amore tra Matteo Renzi e il Partito Democratico sia giunto ai titoli di coda. Ammesso che sia mai sbocciato veramente e che “pennivendoli e puttane” del Corriere e della Repubblica non spaccino fake news. In attesa che Di Battista risponda al mio sms di chiarimenti…
Cosa sarà
E’ un periodo davvero complicato e non lo è solo in Italia. Ovunque si volge lo sguardo non c’è nulla che dia serenità, speranza. Posto che non è possibile una migrazione di massa verso Spagna e Portogallo di tutti gli uomini e le donne di buna volontà, occorre interrogarsi seriamente, senza infingimenti, senza pensare che…
Chi rifiuta il rifiuto
Luogo: la casa del mio nonno paterno. Periodo: l’immediato dopo guerra. Protagonisti: nonno Luigi e nonna Anna (genitori di sette figli). Non era, quella, una famiglia particolarmente benestante. Anzi, non lo era affatto. Per mia nonna si poneva il problema urgente ed indifferibile di fornire di “corredo” le figlie più grandi e prossime, si presumeva,…