Urne quasi vuote, vince la destra. Offerta politica fragile. Il Pd resta attorno al 20% e respinge l’attacco di Renzi, Calenda e grillini. Ma non basta.
Questa volta il risultato elettorale è chiaro e comincia dalle urne vuote, o quasi, che hanno consentito e favorito la netta vittoria della destra o, se preferiamo, centrodestra a trazione Meloni che pure i suoi problemi interni li ha e continuerà ad averli. Il quadro è e resta quello di una offerta politica, sempre più…
La terza emergenza che finora i partiti non hanno voluto affrontare: la legge elettorale.
Quante volte, nel corso di questa legislatura, abbiamo sentito dire, prima e dopo il Covid, che quella della riforma elettorale, non era assolutamente una priorità? Tante, e soprattutto da parte di coloro (Salvini e Meloni) che reclamavano un giorno sì e l’altro pure elezioni anticipate. Ma anche a sinistra sembra che il problema di poter…
L’improrogabile necessità di una sinistra sociale moderna in Italia
Il via libera all’alleanza fra PD e M5S alle elezioni locali, in nome dei “subdoli” principi di trasparenza, onestà, cambiamento, ambiente e sviluppo sostenibile, di fatto, segna la fine di quella sinistra che voleva essere progressista e riformista in favore di un movimento che vive di radicalismo, di populismo e che s’infrange giocoforza nella logica…
L’Italia di Conte e il Covid che c’è ancora e la politica sempre più incerta. Tra 40 giorni regionali e referendum
C’è poco da essere ottimisti in questa metà agosto scandita dalla pandemia, che non è ancora stata debellata, e la politica che stenta a dare un’impronta forte e decisa a quaranta giorni dal referendum per il taglio dei parlamentari. Cominciamo dal Covid e dall’azione di contrasto messa in campo anche in questa difficile estate dal…
Il dopo 25 aprile dei giornali italiani: un vuoto a sinistra?
Quanto accaduto tra il 24 e il 25 aprile nella stampa italiana non è certamente un fatto di ordinaria amministrazione: in un solo gruppo editoriale, quello guidato dal giovane Elkann, c’ è stato un vasto cambiamento di direttori, in particolare per quanto riguarda due testate che hanno fatto la storia del giornalismo italiano: “La Stampa”…
Dopo le primarie di Puglia e le elezioni regionali in Emilia Romagna: un partito nuovo, non un nuovo partito
Il segretario del Pd Zingaretti ha proposto al suo partito un congresso per rifondare la sinistra, aprendo a “sardine”, movimenti e associazioni, a sindaci e amministratori, ad ambientalisti e non ha escluso il cambio del nome. Si tratta, se ho capito, dopo errori e difficoltà di questi anni, di mettersi a lavoro per dare vita…
Troppo Open
Premessa, dell’inchiesta della Procura fiorentina sulla fondazione Open, vicina a Matteo Renzi, che finanziava eventi legati alla carriera politica del Senatore del collegio di Scandicci, che rimborsava spese e metteva a disposizione bancomat e carte di credito a politici a lui vicini – il “giglio magico – ci interessa il giusto. Anzi, quasi niente. Ciò…
Dalla repubblica dei partiti alla partitocrazia quasi senza partiti
Nei giorni scorsi Sabino Cassese ha dedicato alle gravi difficoltà della nostra democrazia un articolo di fondo sul “Corriere della sera” che spiega e denuncia “il declino (ignorato) dei partiti“. Quell’aggettivo messo pudicamente tra parentesi spiega, se non tutto, molto. Perchè coloro che più “ignorano“, e magari si compiacciono di questo stato di cose, sono…
Si fa presto a dire “politica”. La nascita della Terza Repubblica tra vecchi dogmi e nuovi (?) orizzonti
La storia repubblicana italiana è di solito suddivisa in Prima e Seconda Repubblica. Si tratta di definizioni usate prevalentemente nel lessico giornalistico, per descrivere le trasformazioni interne al sistema partitico e ai meccanismi di democrazia rappresentativa, senza far riferimento ad un cambiamento di regime come ad esempio nel caso dei reich tedeschi o delle Repubbliche…
Non chiamiamolo (almeno per ora) Governo di svolta, ma se mai di necessità. Tutto è nelle mani di Conte ma il negoziato sarà difficile e non solo sui vice e sui nomi. Fondamentale il ruolo di Zingaretti
Se la domanda fosse quella che Luca Cupiello rivolge a Nennillo nella commedia di Eduardo De Filippo: “Te piace o presepe?” la mia risposta sarebbe: “No non mi piace“. Per questo, almeno per ora, non chiamiamolo “Governo di svolta“. Troppi i problemi ancora sul tavolo. E questi non riguardano soltanto la questione dei vice. Molte…
I cravattari
L’espressione e il tono usato dal Presidente della Repubblica nelle sue comunicazioni relative al primo giro di consultazioni erano inequivocabili, gli giravano e non poco. Credo che mai nella storia della Repubblica un Presidente abbia mostrato tanta irritazione in occasioni simili. Ma cosa può aver provocato il malumore mostrato da Mattarella? Probabilmente ciò che ha…
Frittatona e rutto libero
Non essendo, né essendo mai stato, renziano, mi risulterebbe difficile concepire il mio prossimo futuro politico seduto sul divano a sgranocchiare pop corn. Mi tengo il divano ma, essendo un inconsolabile nostalgico di quel genio di Paolo Villaggio, al posto dei semi di mais tostati opto per una frittatona di cipolla, Peroni ghiacciata e rutto…