Pandemia, storia e identità di sinistra. Un contributo.
Covid 19 e storiografia. Gli studi sull’”Italia della post-emergenza”, proposte dalla rivista il Mulino (LXIX, 509), contribuiscono ad una ferma riconsiderazione dell’ “Italia come storia”. Particolarmente nel momento in cui l’Europa, in un disegno unitario, culturale prima che politico periodizza destinandoci inaspettate e significative risorse. In questo numero la rivista mostra come storia d’Italia e storia…
L’identità di sinistra come storia e romanzo familiare. Noterella
Oltre la storia nazionale. Con la fine del secolo breve è diventato più difficile ripercorere la storia dell’identità di sinistra come storia “nazionale”. A conti fatti, la prospettiva della “parentesi dello spirito”, risalente al manifesto di Benedetto Croce del 1925, riposiziona in un altro presente l’orizzonte di aspettative, culturale e politico, che si costituisce…
Il nostro debito con Marco Pannella, liberale di strada
Oggi Marco Pannella avrebbe compiuto 90 anni. La gran parte dei quali spesi in grandi battaglie civili e democratiche. Battaglie che hanno lasciato tanto alla crescita democratica e civile della nostra Repubblica. Con incessante e martellante determinazione riuscì a imporre a un preoccupatissimo Partito comunista e ad un altrettanto dubbioso e recalcitrante (con significative eccezioni)…
Noterella. L’ anniversario della morte di Sartre, il marxismo occidentale e l’identità di sinistra.
L’”autore” e l’Italia Con la “Grande paura”, generata nell’opinione pubblica dalla pandemia (ma v. G. Lefebvre La grande paura del 1989, Torino, Einaudi 1953 e T. Tackett, Un re in fuga. Varennes Giugno 1791, Bologna, Il Mulino 2006 ) è passato quasi sotto silenzio o senza tanta attenzione, l’anniversario della morte di Sartre, avvenuta nell’aprile…
Il dopo 25 aprile dei giornali italiani: un vuoto a sinistra?
Quanto accaduto tra il 24 e il 25 aprile nella stampa italiana non è certamente un fatto di ordinaria amministrazione: in un solo gruppo editoriale, quello guidato dal giovane Elkann, c’ è stato un vasto cambiamento di direttori, in particolare per quanto riguarda due testate che hanno fatto la storia del giornalismo italiano: “La Stampa”…
Economia di guerra e Covid-19
1. Macron, Presidente della Repubblica Francese, si è spinto a invocare per l’emergenza Covid-19 la “mobilitazione generale”, “perché siamo in guerra” (1). Si invoca, insomma, la creazione di una sorta di economia di guerra. Ciò che del resto sta accadendo in Italia e nel resto d’Europa con un ritardo forse colpevole (il caso inglese essendo…
Vincere la guerra al coronavirus: l’opinione di Draghi
Oggi Mario Draghi è un illustre pensionato (a parte gli incarichi che mantiene) ma l’effetto del suo editoriale sul Financial Times del 25 marzo si è fatto sentire. Lo spread a fine giornata era sceso di 25 punti, a quota 158 punti, mandando giù i rendimenti. Lo rilevano, non senza malizia, anche nel mondo politico.…
Il Parlamento e la sua centralità in tempo di emergenza e pandemia. Dannoso evocare militarizzazioni
In questi giorni ha in me provocato non poca meraviglia, e altrettanta indignazione, il fatto che esponenti dell’ antiparlamentarismo nazionale abbiano cominciato a chiedere a voce alta e stentorea che si riaprano le Camere (ma quando mai sono state chiuse?) e, visto che ci siamo, le rispettive assemblee siedano in Parlamento. Per essere chiaro mi…
Perchè il supercommissario sarebbe un grave errore politico. E’ tempo di politica, non di tecnici
In queste ore, soprattutto le destre, ma non soltanto loro, insistono per un supercommissario all’ emergenza coronavirus e fanno addirittura dei nomi. In particolare Berlusconi e Renzi, quasi a rilanciare i modesti resti del patto del Nazareno, indicano la persona più adatta in Guido Bertolaso. Il quale non ha certo lasciato un buon ricordo per…
Il fisco al tempo del coronavirus
In tempi di corona virus si riscopre lo stato sociale, la funzione benefica e solidale delle tasse, la vergogna dell’evasione fiscale L’epidemia del corona virus ha messo a nudo la nostra fragilità umana, individuale e collettiva. Il treno in corsa della globalizzazioni e dell’Hi Tech vacilla. I bisogni sociali primari e le paure ancestrali ritornano…
Elezioni: Costruire insieme la Casa Comune della Toscana, evitare le bandierine personali e di corrente
Tra qualche mese in Toscana si voterà per il rinnovo del Consiglio Regionale. Il buon risultato raggiunto in Emilia-Romagna con la rielezione di Stefano Bonaccini non deve trarre in inganno, la sfida che stiamo per affrontare non è né scontata né senza rischi per il centrosinistra. La destra governa in molti comuni importanti della Regione,…
L”avanzata di Salvini si ferma sulla frontiera dell’Emilia Romagna. In Calabria vince la destra ma la Lega arretra sulle Europee. Ora la parola al Pd e al Centrosinistra
Salvini voleva stravincere in Emilia Romagna. Invece ha perduto e la sua candidata Lucia Borgonzoni è stata battuta con otto punti di scarto dal presidente della Regione Stefano Bonaccini. E’ una vittoria dell’Emilia Romagna e della sua storia. La storia di una regione nella quale, anche i comunisti quando hanno governato lo hanno saputo fare…