Urne quasi vuote, vince la destra. Offerta politica fragile. Il Pd resta attorno al 20% e respinge l’attacco di Renzi, Calenda e grillini. Ma non basta.
Questa volta il risultato elettorale è chiaro e comincia dalle urne vuote, o quasi, che hanno consentito e favorito la netta vittoria della destra o, se preferiamo, centrodestra a trazione Meloni che pure i suoi problemi interni li ha e continuerà ad averli. Il quadro è e resta quello di una offerta politica, sempre più…
La vittoria della Meloni, le sconfitte a sinistra. I dilemmi del dopo voto. Il diritto all’antifascismo
A chi come me e altri della mia generazione, per i quali il primo passo per la politica è stato l’antifascismo non c’è dubbio che quella del 25 settembre è stata una mazzata tremenda: il centrodestra guidato dalla Meloni e a trazione degli eredi di Almirante, quella fiamma tricolore esibita alle spalle di Giorgia Meloni…
Perchè bisogna andare a votare e provare a non lasciare campo libero alla brutta destra
Il quadro generale è dei peggiori. Le elezioni politiche di domani prevedono un forte e ormai abituale astensionismo dalle urne, la probabile affermazione della destra, quasi certamente guidata da Giorgia Meloni, che si dichiara atlantica e a buon bisogno talvolta europeista, ma che nei comportamenti guarda a Orban e ai neo franchisti spagnoli mentre sul…
Verso le elezioni, un quadro sconfortante. Il Pd punto di equilibrio necessario
Ci si prepara alle elezioni del 25 settembre, i partiti stanno presentando i simboli e subito dopo Ferragosto dovranno presentare le liste elettorali dove necessario corredate da firme, quelle che Renzi ha, che Bonino ha e che Calenda (per ora non ha). Anche qui situazione confusa, frutto di una pessima legge elettorale alla quale nessuno…
Con l’elezione di Mattarella in sicurezza le istituzioni apicali della Repubblica e l’Italia può ripartire da tre
I sei giorni della battaglia del Quirinale non sono stati certo edificanti e hanno ancora mostrato il basso livello di questa politica, la quale è in gran parte ancora una antipolitica fatta di partiti che non sono tali, e coalizioni che sono accrocchi per vincere le elezioni, ma incapaci di responsabili scelte di governo al…
La terza emergenza che finora i partiti non hanno voluto affrontare: la legge elettorale.
Quante volte, nel corso di questa legislatura, abbiamo sentito dire, prima e dopo il Covid, che quella della riforma elettorale, non era assolutamente una priorità? Tante, e soprattutto da parte di coloro (Salvini e Meloni) che reclamavano un giorno sì e l’altro pure elezioni anticipate. Ma anche a sinistra sembra che il problema di poter…
La brutta crisi: tra disperazione della ragione e dovere di “non mollare”
Da oggi Roberto Fico ha quasi quattro giorni di tempo per concludere, riferendo al capo dello Stato, l’incarico di verificare se esiste nei fatti, e quindi nei numeri, una maggioranza politica in grado di sostenere un governo del quale il Paese ha urgente bisogno: pandemia, vaccini, recovery fun. La strada che Mattarella ha indicato è…
Il centrosinistra tiene grazie a Toscana e Puglia. Salvini non sfonda al Sud, ma il populismo pur ridimensionato resta in agguato
Soprattutto per quanto riguarda il risultato delle regionali si può dire che siamo dinanzi a un risultato equilibrato. Il 7 a 1 chiesto da Salvini non c’è stato; la sinistra ha vinto non soltanto in Campania, ma anche (e con buon margine) in Toscana con Eugenio Giani e in Puglia con Michele Emiliano. A dispetto di tutti…
Prima di tutto la Toscana. Il centrosinistra e il Governo alla prova del voto regionale e refendario
La domanda è: ma sulla tenuta del Governo, e della maggioranza cosiddetta giallo rossa, peserebbe di più un eventuale No nel referendum che si oppone al taglio dei parlamentari o una sconfitta del centrosinistra nelle elezioni regionali di proporzioni consistenti? La risposta che mi sono dato è che sarebbe quest’ultima a pesare di più. Perché…
Economia di guerra e Covid-19
1. Macron, Presidente della Repubblica Francese, si è spinto a invocare per l’emergenza Covid-19 la “mobilitazione generale”, “perché siamo in guerra” (1). Si invoca, insomma, la creazione di una sorta di economia di guerra. Ciò che del resto sta accadendo in Italia e nel resto d’Europa con un ritardo forse colpevole (il caso inglese essendo…
Il Parlamento e la sua centralità in tempo di emergenza e pandemia. Dannoso evocare militarizzazioni
In questi giorni ha in me provocato non poca meraviglia, e altrettanta indignazione, il fatto che esponenti dell’ antiparlamentarismo nazionale abbiano cominciato a chiedere a voce alta e stentorea che si riaprano le Camere (ma quando mai sono state chiuse?) e, visto che ci siamo, le rispettive assemblee siedano in Parlamento. Per essere chiaro mi…
Il messaggio di Mattarella all’Italia migliore perchè ritrovi fiducia e orgoglio in sè stessa
E’ soprattutto a quella “Italia silenziosa che non ha mai smesso di darsi da fare” che si è rivolto, nel suo messaggio di capodanno, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un discorso breve e soprattutto intenso dal punto di vista politico e lontano da ogni retorica sovranista, nazionalista o populista, teso a far recuperare ai…